venerdì 13 novembre 2009

Altai

"Se Dumas diceva che la storia era il chiodo a cui appendeva i suoi romanzi, noi invece cerchiamo buche nel terreno storiografico in cui infilare i nostri." Wu Ming
E chi se l'aspettava! Dopo 10 anni il collettivo bolognese WU Ming (ex Luther Blissett) lunedì 16 novembre esce in libreria con il seguito di Q, romanzo storico ambientato nell'Europa del XVI secolo. Me lo bevvi tutto d'un fiato: una ricostruzione storica minuziosa e una trama avvincente, con il Vaticano e l'Inquisizione alle prese con un ribelle rivoluzionario ispirato ad una figura realmente esistita, un eretico anabattista dimenticato dalla Storia.
Incontrai gli scrittori alla presentazione del libro in cui raccontarono la genesi del libro e il loro metodo di lavoro collettivo. Disertarono fra le polemiche il premio Strega del 1999, dichiarando: "Lo Strega è una buffonata, una delle tante istituzioni inutili di questo Paese. "Il primo posto è sempre assegnato in anticipo, ma se per caso dovessimo entrare nella cinquina, abbiamo consigliato alla Einaudi di comprarci il quarto posto. "Il Premio Strega è più truccato di Sanremo e quest'anno è già appaltato alla Maraini." Cosa che puntualmente avvenne.

22 commenti:

  1. ok, you got me.
    non lo ho letto.
    non ancora.

    ma tu hai letto la trilogia di magdeburg di altieri?

    love, mod

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  2. Di wu ming ho letto solo guerra agli umani, ma se non ricordo male erano in molti a firmarsi wu ming. 'E bizzarro trovarli in un post citanti Dumas! li ho pensati un paio di giorni fa,mentre mi leggo un libro di Dumas padre, riflettendo sulla loro bella idea per lo pseudo ed i progetti e chiedendomi che fine avessero fatto...eh si, è giunta l'ora di leggermi Q allora,questo sembra un segno, ma prima mi finisco Il conte di Montecristo! Grazie per la dritta di passaggio.

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  3. Purtroppo sul premio strega immaginavo che la situzione fosse quella... peccato che non ci siano le scommesse su i vincitori del Premio. Io non scommetto mai ma avendo una dritta certa come quell... Ecco, con la loro soffiata magari qualche soldo ci scappava lol

    Il libro sembra davvero interessante altro che quelle boiate di Dan Brown.

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  4. Q rimane una delle mie letture preferite, non posso dire che il resto della produzione del collettivo lo sia. Lo leggerò certamente sperando che sia all'altezza.

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  5. @ Mod: No, non l'ho letto: ma dalle recensioni mi pare molto interessante.

    @ Yrom:
    Hanno pubblicato libri insieme, ma anche come singoli scrittori. Ma le cose più belle sono quelle realizzate come collettivo.

    @ Rouge:
    Concordo in parte: Manituana non ha entusiasmato neanche me, ma 54 è un gran romanzo.

    @ Daniele:
    Premio sega a Dan Brown. ;-)

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  6. ebbi la sfiga di conoscere il collettivo personalemnte prima di leggere le varie opere che hanno scritto. A Malo (VI) qualche anno fa.
    Mi sono stati sulle palle alla terza parola pronunciata.
    MAi avuto voglia di leggere nulla. E mai mi verrà.
    Antipaticissimi

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  7. @ Joyello:
    Ammazza, che sentenza razzo! Senza appello.
    Ad essere obiettivi, dei quattro in effetti ce n'era uno che se la tirava un bel po'. Gli altri invece mi sono parsi disponibili e per niente antipatici.
    In ogni caso ti sei perso un gran libro.

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  8. Si possono dire i nomi di questi quattro o siete vincolati al segreto per non risvegliarvi con una testa di cavallo nel letto?

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  9. @ Andrea:
    Va beh! Perché sei tu. Però se mi arriva la testa di cavallo sono anche cazzi tuoi:
    Roberto Bui (Wu Ming 1)
    Giovanni Cattabriga (Wu Ming 2)
    Luca Di Meo (Wu Ming 3)
    Federico Guglielmi (Wu Ming 4)
    Riccardo Pedrini (Wu Ming 5).
    Io me ne ricordavo 4.
    Comunque:
    Il gruppo ha riassunto il proprio atteggiamento in un motto: "Trasparenti verso i lettori, opachi verso i media". Infatti non hanno mai accettato di apparire in programmi televisivi, ma hanno svolto in in 8 anni 500 incontri con i lettori.

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  10. volete un grande autore?leggete richard brautigan..ve lo consiglio...

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  11. Grazie! Un sospetto su Guglielmi l'avevo avuto, di Pedrini ho letto "Skinhead", gli altri non li conosco. Immagino che qualcuno di loro sia anche dietro "Mind Invaders" firmato Luther Blissett. Se volessi cominciare non da un tomo come "Q", ma qualcosa di più agile?

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  12. @ Andrea:
    Guerra agli umani (Cattabriga)

    54 a me piaciuto (però non è breve).

    Comunque sono tutti qui:
    http://www.wumingfoundation.com/italiano/libri.html

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  13. Proprio questo pomeriggio vado in libreria e me lo prendo.

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  14. Abbiamo bisogno di gente così, di libri scritti così. Bisogno come il pane.

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  15. ma va'? federico guglielmi è un wu-ming? QUEL federico guglielmi? dico, mucchio, o era rockerilla, o rumore ecc ecc...

    io ho letto solo manituana e mi è piaciuto MOLTO! devo quindi beccare gli altri...

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  16. @ Indie:
    Io penso sia un caso di omonimia.

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  17. Stavo giusto cercando un buon libro da leggere, la trama mi intriga!

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  18. Beh a questo punto me lo compro.
    Grazie per la segnalazione, molto interessante. Non ne sapevo assolutamente nulla, ma il loro approccio al Premio Strega, così come tu lo descrivi, mi piace molto lol.

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  19. sanremo non è truccato, è un trucco. E quest'anno arriva il dialetto voluto dalla lega.

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  20. Confermo: Federico Guglielmi, giornalista, produttore e critico musicale NON è lo stesso Federico Guglielmi dei Wu-Ming.
    D'altronde si capiva subito: Guglielmi (giornalista) è simpatico ;) hehehe

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