mercoledì 30 ottobre 2019

Dispossession

Quest'estate li abbiamo visti sulla spiaggia dell'Hana-Bi. Sono gli Algiers, quattro ragazzi originari di Atlanta e devo dire che mi hanno fatto una buonissima impressione: un misto in apparenza improbabile di gospel, R&B e punk con sprazzi industrial. Il loro terzo album, There is no year, è anticipato da questo singolo formidabile.
Il video è stato girato nel comune di Noisy le Grand alla periferia di Parigi tra i simboli del colonialismo francese. Un video politico, incazzato, che si chiude con una frase del poeta e scrittore palestinese Mahmoud Darwish: Nothing is harder on the soul, than the smell of dreams, while they're evaporating. 

mercoledì 16 ottobre 2019

Pensieri sparsi su malanni, cinema e serie: dagli zombi di Jarmusch a El Camino

Sono sopravvissuto a ben tre settimane di ascessi con febbre. Mai avuto uno in vita mia e ciò non fa altro che confermare che il 2019 è stato annus horribilis (demmerda direbbero i veri latinisti) per una serie di altre sfighe che non ho intenzione di elencare.
Zero musica ultimamente: non sopportavo più niente; solo camminare in silenzio sull'argine del fiume, più qualche serie e film, abbinati a massicce dosi di antidolorifici per scacciare un dolore lancinante.


I morti non muoiono - Jim Jarmusch  
Da uno come Jarmush ci si aspetta molto di più. Anche il sottotesto (zombie/consumismo) è superscontato già visto e sentito. Giusto qualche gag ironica com'è nel suo stile, ma per il resto poca roba e cast sprecato.

Yesterday - Danny Boyle  
Un mondo nel quale i Beatles come band non sono mai esistiti. Nessuno (o quasi) ne ha memoria, perciò chiunque sa suonare potrebbe appropriarsi delle loro canzoni. John Lennon esiste ma fa tutt'altro. Commedia leggera, a tratti leziosa, con un Danny Boyle abbastanza irriconoscibile. Una mezza occasione persa che si salva in corner solo per la musica.

C'era una volta a Hollywood - Q. Tarantino  
Si sono scritti trattati e sono partiti spoiler a raffica. Sono riuscito a non sapere nulla e me lo sono goduto, anche se non lo metto in cima alla lista dei suoi film. Una marea di suggestioni e citazioni (forse troppe) e sempre comunque ci accompagna l'utopia di un regista in grado, con il cinema, di sovvertire la Storia.

El Camino - Vince Gilligan  
Senza infamia nè lode. Non aggiunge granchè, ma è quasi obbligatorio per chi si è appassionato a Breaking Bad e vuole sapere che fine ha fatto Jesse Pinkman.


Mindhunter II - (Netflix)  
Seconda stagione per la serie prodotta da David Fincher che non delude e si conferma su un livello alto. Ne ho già parlato qui.

Undone - Amazon Prime  
Un gioellino di animazione rotoscope dai creatori di Bojack Horseman. Otto brevi puntate dove la protagonista dopo un incidente impara a spostarsi dal presente al passato e al futuro prossimi in una visione alterata dello spazio e del tempo. Interessante, anche se non mi ha preso completamente.

Peaky Blinders V - BBC e Netflix  
Una delle serie più pazzesche e iconiche degli ultimi anni (con una colonna sonora di livello superiore). Si mantiene ancora sopra la media, anche se inizia a segnare il passo. Oltretutto doveva concludersi, ma l'audience altissima in UK ha fatto cambiare idea ai produttori. Questa tendenza comincia, in generale ad essere fastidiosa.