lunedì 3 dicembre 2012

Di tutti i libri

Questo è il segreto dei libri, la loro vita indomabile. 
Stefano Benni - Di tutte le ricchezze

Negli ultimi mesi ho dedicato più tempo al piacere della lettura: una passione irrefrenabile che ha caratterizzato la mia infanzia, specie durante le interminabili convalescenze delle malattie esantematiche grazie a Dumas, Verne, Mark Twain e Salgari, quando il primo pensiero appena sveglio al mattino, era quello di rituffarmi tra le pagine per riprendere il viaggio interrotto la sera precedente, sconfitto dal sonno. 
Le nostre tre librerie traboccano di libri, ma la lettrice numero uno è la mia copilota. Il suo ritmo è doppio rispetto il mio: la rete, i blog e il lavoro anche da casa assorbono molto tempo e la pigrizia periodicamente prende il sopravvento. La lettura richiede tempi distesi e per quanto mi riguarda due ingredienti fondamentali: entusiasmo (senza il quale rallento a passo di tartaruga) e silenzio; non riesco a leggere con la musica in sottofondo, la tv accesa o in presenza d'altri e nonostante un libro mi accompagni quasi sempre nello zainetto o nel tascone del giubbotto, fatico ad immergermi come vorrei se mi trovo in una sala d'attesa e persino in spiaggia. La lavanderia, con il rumore di sottofondo delle macchine, invece stranamente funziona.
Ho appena finito l'ultimo libro di Benni e nelle ultime pagine: malinconiche, autunnali, ma anche cariche di speranza, la frase che ho citato mi ha folgorato per la sua assoluta verità. Quanto si perderebbe vivendo senza il piacere della lettura? Non so quantificarlo, ma come ha scritto Mallarmé: Il mondo è fatto per finire in un bel libro.

Letture recenti che mi hanno dato qualcosa in più:
Quattro soli a motore - Nicola Pezzoli
Timira - Romanzo Meticcio - Wu Ming 2 e Antar Mohamed
Falene, 237 vite quasi perfette - Eugenio Baroncelli
Libertà - Jonathan Franzen
La regina degli scacchi - Walter Tevis (1983) 

9 commenti:

  1. Mi ritrovo in te come lettore: anch'io amo la lettura alla follia, ma al tempo stesso sono lettore lento e selettivo, e non riesco a leggere in spazi ritenuti abituali da altri (in treno, sulla spiaggia ecc.), e un poco invidio chi ci riesce.
    Io di Franzen sto leggendo "Più lontano ancora".
    Un abbraccio, e grazie per il grande riconoscimento di cui hai voluto onorare il mio romanzo... :)

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  2. l'autore che più ho amato negli ultimi anni?
    RICHARD BRAUTIGAN...leggi AMERICAN DUST e poi fammi sapere..mi sento di consigliartelo xhè è davvero un libro unico...

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  3. @ Nick:
    A volte ci riesco, spesso no.
    Se sono a fianco di altre persone mi pare di snobbarle a non rivolgere la parola o intervenire per conversare con conoscenti, ma anche con sconosciuti. (Almeno che, come qualche volta capita, si scateni la fiera del luogo comune: allora lì mi estraneo veramente)
    All'estero è abituale vedere gente leggere ovunque, in Italia molto meno.
    Ricambio l'abbraccio... e allena il polso per l'estate :)

    @ Brazzz:
    Me lo segno sicuramente: sono sempre curioso di conoscere autori per me nuovi.

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  4. Timira anche ha me ha regalato queste sensazioni.....

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  5. Appena finita la trilogia di Irvin D. Yalom in quest'ordine:
    Il problema Spinoza
    La cura Schopenhauer
    Le lacrime di Nietzsche
    bellissimi e intensi.
    Altro grande libro Austerlitz di W.G.Sebald, il più divertente invece Parenti lontani di Gaetano Cappelli

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  6. Ho esattamente le tue "insofferenze" riguardo ai motivi di disturbo alla lettura: tv, musica di sottofondo, etc..
    Da fine estate ho rallentato parecchio le letture in questo ambito. A differenza di quelle fatte in rete o riviste varie, per accostarmi ad un libro necessito anche di serenità di spirito, cosa che al momento mi manca quasi totalmente. Uff.

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  7. Lettura e musica non possono andare d'accordo, sono due cose che richiedono (almeno a me) un'attenzione esclusiva.

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  8. @ Tyler:
    Succede anche a me: sono capace di letture tre libri in un mese poi per 3 mesi niente.

    @ Aldous:
    Mi segno tutto, anche per quando andrò in pensione nel 2100! :)

    @ Cirano:
    Aspetto il nuovo Wu Ming collettivo che so stanno scrivendo.

    @ Allelimo:
    Idem: con la musica nessun tipo di attività mentale; al massimo muovermi: guidare, camminare, pedalare.

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  9. Timira davvero bello.
    Sto leggendo "Limonov" di Carrere, interessantissimo per un personaggio pazzesco, Consigliato.
    Parallelamente proseguo anche con "Guerra e pace"....

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