lunedì 2 settembre 2013

La teiera volante a New York: 1 - The High Lines

Appena tornato da New York e stonato dal fuso orario (mai riuscito in vita mia a dormire in aereo) lascio alcuni flash di viaggio, scritti durante il volo di ritorno: i luoghi e gli incontri che mi sono rimasti più impressi nelle tante ore di cammino in un raggio d'azione tra Harlem a Brooklyn.








































The High Lines è una vecchia ferrovia merci sopraelevata, dismessa da decenni, che attraversa gli storici quartieri di Chelsea e Metpacking district, l'ex distretto dei mattatoi. In origine era lunga 21 km e attraversava 103 streets trasportando tutte le merci per la città senza interferire con il traffico. Dopo essersi opposta alla sua totale demolizione, un'associazione di volontari newyorkesi ha contribuito a riconvertirla in un parco verde lineare, aperto nel 2009. In pratica si attraversa una porzione di Manhattan camminando lungo una parte del percorso originario delle rotaie sulle quali è cresciuta vegetazione spontanea e piccoli alberi: una vista unica e rilassante dall'alto su strade, graffiti, vecchi palazzi ed ex-magazzini della grande mela. Un ambiente urbano unico nel suo genere: esempio intelligente di convivenza tra passato e modernità (una cosa simile si trova solo a Parigi). Cosa che purtroppo in Italia abbiamo smarrito... e pensare che di passato ne abbiamo da vendere!
Lungo il percorso varie installazioni artistiche e graffiti. Se andate a New York è una bella passeggiata di 2 Km. a dieci metri d'altezza. Nei prossimi giorni gli altri post.

5 commenti:

  1. Bentornato!L' idea della vecchia ferrovia è veramente eccezionale.Come realizzare una sovrapassaggio a costo trascurabile..

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  2. Dovrò tornare nella Grande Mela, prima o poi.
    Il mio soggiorno è datato ottobre 1994.

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  3. SigurRos:
    Grazie. Stanco, ma felice: stasera a yoga mi sono addormentato!!

    mr. Hyde:
    Ciao Mister H! In realtà il costo non è stato trascurabile, questo perchè fanno le cose come si deve: ad esempio hanno installato in vari punti gli ascensori per l'accesso ai disabili.

    @ James Ford:
    Penso la troverai molto cambiata! La cosa più fastidiosa da quando sono andato io in USA (subito prima del 11 settembre)sono le file e i controlli meticolosi: più di 2 ore all'andata). Ma d'altra parte con quello che gli è successo...

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