giovedì 11 dicembre 2014

Cinema e censura: Bella di Giorno

In Italia la censura ha sempre saccheggiato il cinema in un misto di furore bigotto e zelo democristiano; ancor di più quando un film doveva passare in tv. 
Cinecensura.com è un percorso guidato con video-commenti di Tatti Sanguineti suddiviso in quattro tematiche: Sesso, Politica, Religione e Violenza. Tra il 1960 e il 2013 sono stati sottoposti alla revisione cinematografica, con richiesta di riedizione, 1183 film di produzione italiana e 976 di produzione straniera. (La revisione cinematografica e le riedizioni: Maurizio Negri)

Kubrick, Pasolini e Buñuel, ovviamente, tra i registi più tartassati. 

Bella di Giorno, ad esempio, venne trasmesso da Rai 2 nel 1983 a sedici anni dalla sua uscita, ampiamente purgato con un taglio di 30 metri di pellicola, come risulta dal documento redatto da un solerte funzionario molto soddisfatto dall'aver tagliato i 27" di flash back in cui la protagonista da bambina rifiuta l'ostia.
La cosa assurda è che le copie successive del film in vhs e dvd contengono gli stessi tagli dell'edizione televisiva, ostacolando così la visione integrale dell'opera di Buñuel.






















5 commenti:

  1. Vergogna. Anche l'uso del termine "purgata" ha dell'oltraggioso.
    E "cosicché" ha l'accento acuto... pure 'gnorante il purgatore.

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  2. Grazie del link, che andrò a vedermi, mi piace Tatti... come dici tu, assurdo poi, che la censura venga estesa anche alle videocassette ecc.

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    1. Veramente interessante! C'è un sacco di materiale, quasi da perdersi.

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