lunedì 18 giugno 2018

A Very English Scandal: Frears, Polanski, le serie e il cinema

Le serie stanno togliendo spazio al cinema. Questo mi dispiace,  perché il fascino del buio di una sala è insostituibile, ma è un dato di fatto che spesso riescano ad imporsi grazie alla qualità delle produzioni. E' il caso di A Very English Scandal, miniserie in tre episodi prodotta da BBC e Amazon Studios che ha rilanciato alla grande Stephen Frears, un regista che ho molto amato soprattutto in passato (basti ricordare My Beautiful Laundrette, Le relazioni pericolose, Alta Fedeltà). Nel raccontare le vicende dello scandalo che travolse il leader liberale Jeremy Thorpe, il regista inglese ritrova tutta la sua verve sarcastica rappresentando in modo magistrale l'ipocrisia della società a cavallo fra due decenni: gli anni '60 quando l'omosessualità nel Regno Unito era ancora un reato, fino alla fine degli anni '70. 
Ben Whishaw e Hugh Grant sono i due protagonisti di una storia poco conosciuta fuori dall'Inghilterra, ma che ebbe una grande eco a livello mediatico facendo emergere oltre agli aspetti pruriginosi della loro relazione segreta, altre questioni più serie e sempre attuali come la corruzione della politica, l'omofobia e il rapporto di forza sproporzionato tra il cittadino comune e le stanze del potere.



Delusione invece per l'ultimo film di Polanski (altro regista molto amato) dal quale mi aspettavo di più. Quello che non so di lei, nonostante la collaborazione con Assayas ricalca senza sussulti il tema prevedibile del doppio, come avesse inserito il pilota automatico. Mancano la scintilla e lo stile corrosivo di opere come Carnage, per parlare solo di uno dei suoi film più recenti.

5 commenti:

  1. Iteressante il primo, ma guardando poco o niente la tv credo che lo vedrò se passa su qualche canale in chiaro, mentre mi dispiace per Polanski, cineasta dal quale ci si aspetta sempre molto, ma ogni tanto cade in opere così-così.

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    1. Eh sì tipo "La nona porta" poi è stato capace di capolavori come Il Pianista e Rosemasy's baby.

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  2. Prendo nota per la serie, l'altro lo eviterò. Grazie.

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    1. Sono solo tre episodi e si vede in un fiato. Ora mi dedicherò a Barry, una serie HBO che promette bene.

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  3. grzie per la segnalazione, non conoscevo la serie, mi sembra che mi piacerà :)

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