lunedì 16 marzo 2020

Cara catastrofe 2: Minority Report

Sono i giorni della responsabilità personale contrapposta al populismo virale. Gendarmi di quartiere dai balconi controllano chi cammina per strada e poi (principalmente su facebook) scrivono post incarogniti invocando l'intervento dell'esercito. Intanto però arrivano i droni a Forlì. Si è passati dal comportamento idiota di tutti al mare al ristorante al coprifuoco con situazioni surreali: io e la mia compagna dormiamo insieme, ma quando andiamo a sgranchirci le gambe per non restare inchiodati sul divano, stiamo distanti tre metri. Al paesello c'è la Stasi con i delatori. Anche l'argine del fiume, largo diversi metri e unico sfogo naturale di un territorio blindato, è diventato zona off limits. Ok, rispettiamo le regole per la salute pubblica, ma non senza riflettere.
Wolf Bukowski su Wumingfoundation: Un genitore, e magari l’altro genitore, e il figlio e la sorella, che vivono in una casa piccola, che livello di sofferenza psicologica possono sviluppare, se neppure al parco possono più andare?Viralità del decoro. Controllo e autocontrollo sociale ai tempi del Covid-19

Tutti a casa nel guscio e intanto madre natura ci sbeffeggia con giornate di primavera anticipata di una bellezza struggente e dall'aria pulita. Sempre dato per spacciato, anche quest'anno il nostro albicocco ce l'ha fatta.

Lullaby me to sleep.

Keep me safe, lie with me,

5 commenti:

  1. Giuste coniderazioni le tue e quelle di Wolf Bukowski, che andrò a leggermi. Vero, c'è finalmente aria pulita (la natura ha deciso di castigarci e insegnarci a vivere?), la primavera sembra arrivare come dovrebbe. Sui comportamenti della gente, lasciamo stare (ieri Elle è andata da sola in posta per imbucare una lettera, a qualche km da casa, e poco dopo è partita un'auto con megafono che invitava a stare a casa ... surreale).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "La natura ha deciso di castigarci e insegnarci a vivere"
      Giusta osservazione, my friend.

      Elimina
  2. Manca anche a me un'immersione totale nella primavera.
    Che tristezza.

    RispondiElimina
  3. Questa è la mia stagione preferita. È un bel paradosso non trovi?

    RispondiElimina

Welcome