mercoledì 12 agosto 2009

Women Rock #3

Questa galleria parte dalla fine degli anni '70, con l'eccezione della più giovane Natasha Khan, già autrice di due ottimi album nel 2006 e 2009. Annie Lennox è l'unica che ho visto dal vivo negli anni '80 con gli Eurythmics. Chrissie Hinde invece fa parte della mia adolescenza, insieme a Debbie Harry (già inserita nella prima galleria). La vocalist del secondo gruppo in cui ho suonato (Reverse) ricordava un po' la cantante dei Pretenders. Gran disco il loro primo omonimo del 1980.

Annie Lennox L.A. 1986 (Henry Diltz)
In questo video poco più che ventenne con il suo primo gruppo, The Tourists.

Chrissie Hynde, voce dei Pretenders (1980 Lynn Goldsmith)


Bat for Lashes (Natasha Kahn) copertina di Daniel


Kate Bush (video Top of the pops 1978 - Wuthering heights)

9 commenti:

  1. Senza storia, stravince Chrissie Hynde.
    Dei Pretenders consiglio però "Learning to crawl", il terzo, con brani spaziali come "Back in the chain gang", "Show me" e la bellissima cover dei persuaders "Thin line between love and hate"

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  2. concordo sui pretenders!
    Comq se mi metti Natasha, ci vorrebbe anche Karen O no? :-)

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  3. @Tony:
    Lo scoverò e lo riascolterò.

    @Chiarina:
    In effetti nella prossima ci potrebbe anche stare!

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  4. La mia preferita è la Lennox! Mi ha sempre affascinato la sua bellezza algida... e i video degli Eurythmics dell'epoca erano uno spettacolo anche solo per la sua presenza. :)

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  5. Io voterei per Kate Bush, anche se ricordo una sola sua canzone: quella lì. Vedo che ti interessi di musica.

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  6. @ Mio Capitano:
    Era l'argomento principe con il quale ero partito, poi col tempo ho trovato modo di scrivere anche altro.

    @Mat:
    Gran voce la Lennox, c'è una sua cover di Neil Young favolosa: Dont'let bring you down.

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  7. Scelta dura tra Chrissie e Kate, una intrigante (sempre su "Learning To Crawl" c'è "Middle of The Road" con l'assolo di armonica) e l'altra pazza completa (vedi "Get Out of My House" su "The Dreaming" dove nel finale raglia come un'asino). Annie Lennox...sì, però...non mi ha mai convinto del tutto, anche se ho visto gli Eurythmics a Milano nell'86. Natasha è una splendida promessa, attendiamo...

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  8. "Learning to crawl" è eccellente.
    Chiude probabilmente il ciclo dei grandi album dei Pretenders, un gruppo stranamente poco rispettato dai media e poco ricordato dalla critica. Io ho sempre pensato perchè poco "catalogabile". Provate a pensare in che scaffale lo mettevano nei negozi di dischi. A volte punk, altre alternative rock, altre pop.
    Kate Bush è una delle donne più belle che si ricordino. Per i dubbiosi andate a rivedere il video di "Babooshka". Oppure chiedete referenze a Peter Gabriel.

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  9. Sempre piaciuta la Lennox ma con gli Eurythmics

    Kate Bush: semplicemente straordinaria

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