Negli otto anni di vita della teiera volante (trasloco a parte) questa di ottobre è stata una delle assenze più prolungate. Gli impegni di lavoro e i genitori che invecchiano esigono risorse che poi si esauriscono al momento di scrivere.
E' stato deciso che si debba lavorare fino a quando saremo completamente rincoglioniti e questo fa montare una certa rabbia, soprattutto se penso che mio padre di questi tempi era già in pensione da nove anni e si dedicava alla sua amata maratona (New York, Londra, Helsinki, ecc...) Beato lui, ma una vergogna comunque: siamo prima che adesso.
Non si è comunque esaurita la voglia di buon cinema e buona musica e continuo a seguire gli amici dei vari blog a cui sono affezionato. A proposito di assenze prolungate, sono tornati a farsi sentire The Shins, la band di Albuquerque che quattro anni fa con Port of Morrow mi aveva conquistato con un pop raffinato e originale.
L'album dovrebbe uscire tra qualche mese. A presto, spero.