Visualizzazione post con etichetta gatti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta gatti. Mostra tutti i post

sabato 3 agosto 2019

Occhi di bosco



Da alcuni anni d'estate ho un ospite illustre e baffone da quel di Bologna.
Guantino detto Guanty.

giovedì 21 dicembre 2017

Gironzolare e perder tempo camminando (The Lovecats)


Gironzolare e perdere tempo camminando è il modo migliore per (ri)scoprire il territorio e far viaggiare i pensieri. 

Il sogno, un giorno, è avere qualche mese di tempo per attraversare l'Italia da nord a sud lungo gli Appennini in luoghi come questo


Hand in hand
Is the only way to land
And always the right way round

Not broken in pieces

venerdì 16 dicembre 2016

Gatti romagnoli

Ieri a zonzo per la città.
Anche in una grigia mattina di nebbia si possono fare incontri interessanti.
Mi aspettavano al varco.

La città dei gatti e la città degli uomini coesistono una dentro l’altra, ma non sono la stessa città. (Italo Calvino)

venerdì 19 agosto 2016

Un ospite inatteso e un libro inquietante

Guantino, detto Guanty, sta passando le vacanze estive sulla teiera volante. Spettacolo di simpatia e intelligenza felina.





































Quando gli ospiti si allargano




















In un futuro prossimo che è già presente, la crisi economica e la società che va a rotoli lasciano spazio ad un nuova forma di organizzazione sociale talmente perfetta da risultare mostruosa.
“Le apocalissi della Atwood sono diverse da tutte le altre perché a causarle siamo stati noi. Non le meteoriti o gli alieni distruggeranno il mondo, ma noi”. (The Times)


giovedì 9 ottobre 2014

Siamo stati bene insieme

Sedici anni da gatto vero (e non da soprammobile casalingo) a caccia di passerotti, merli e lucertole che a volte, preso da pietà, ti portavo via. Avevi reagito alla grande al trasloco; anzi, eri tu quella della famiglia ad essere subito a suo agio con molti più posti da esplorare e in cui nasconderti.
Te ne sei andata senza un lamento con una dignità felina commovente; da animale nobile qual eri.

Ciao Matula, bela gatona.







Da cucciola




Va bene la casa nuova, ma almeno datemi da bere!






giovedì 22 novembre 2012

Il decalogo di Matula, felis silvestris catus

Certamente condiviso in molti punti da tutti i felini accasati.

1. Non avrai altro gatto all'infuori di me... (va beh, forse così è un po' troppo, però nel caso di nuovi arrivi non aspettatevi il tappetino rosso).
2. Non umanizzarmi: sto benissimo così e ricordati che siamo stati divinità, perciò piantala con quella storia del pollice opponibile.
3. Ricordati di celebrare il Natale con un bell'albero perché, come da tradizione da 14 anni, devo dormirci sotto in mezzo ai pacchi regalo.
















4. Non è che non capisco: è che non mi piacciono gli ordini.
5. I gatti perdono i peli esattamente come te: fattene una ragione.
6. Se pensi che sia scomodo o non adatto di sicuro mi troverai lì a dormire.















7. Morte ai pennuti e agli esseri scodinzolanti bisognosi di un padrone.
8. Noi e la musica siamo un ottimo rifugio dalle miserie della vita. (isp. a Schweitzer)
9. Quando mi chiamate, fingo di non sentire e arrivo un po' dopo per fare credere di venire spontaneamente. (proverbio di un gatto inglese)
10. Mi piacciono le porte aperte nel caso cambi idea.
.


lunedì 11 giugno 2012

Due nuovi vicini di casa e un gradito ritorno

La musica e i gatti sono un ottimo rifugio dalle miserie della vita.
Albert Schweitzer
Finalmente acchiappati per la foto i due fratelli funamboli.






















Volevo che l'album (Banga) in conclusione desse la sensazione dell'alba che esplode e stavo pensando al tipo di canzone da scrivere. Ero in un caffé e mi è capitato di sentire After the gold rush di Neil Young e pensai "Neil l'ha già scritta".
Patti Smith (patrimonio dell'umanità)

venerdì 2 dicembre 2011

Gatti da libreria

Matula: amante della lingua italiana e della libreria billy.























L' idea che hanno i gatti della comodità è assolutamente incomprensibile agli umani. 

(Colette)

lunedì 21 novembre 2011

Burning down the house: cosa porteresti in salvo?

The burning house è un sito che invita a fare delle scelte nel caso (speriamo mai) la casa vada a fuoco. Cosa salvereste con voi stessi avendo pochissimo tempo a disposizione? Un conflitto tra le cose utili, quelle di valore pecuniario e ciò che ha un valore puramente sentimentale. Chiunque può postare la sua foto. Questa è la mia.





















ELENCO
  • Almeno una chitarra
  • Occhiali
  • Chiavette usb e magari anche il disco esterno
  • Il maggior numero di vecchi fumetti (nella foto Cannibale e Compagnia della Forca)
  • Foto di viaggi
  • Racchetta da beach tennis
  • Canon power shot
  • Berretto (fa un freddo cane)
  • T-shirt del concerto dei Radiohead
  • Foto storiche
  • Last but not least: la mia gattona Matula.
Purtroppo niente libri o dischi: sono troppi e si possono ricomprare. Però ripensandoci, mi piange il cuore; qualche vinile tenterei di salvarlo: uno, ad esempio, potrebbe essere quello da cui è tratto il video qui sotto.
Burning down the house

giovedì 23 dicembre 2010

E' Natale, lasciami entrare

Dopo il freddo dei giorni scorsi Matula, la nostra vecchia gattona anarchica e turbo/lenta, non ne vuole sapere di stare fuori. Con l'arrivo del Natale poi, fin da quando era cucciola, ha sempre avuto il suo posto prediletto...







































Il gatto è una creatura indipendente, che non si considera prigioniera dell’uomo e stabilisce con lui un rapporto alla pari. (Konrad Lorenz).
Essendo anch'io allergico ai padroni, nonché insofferente ai loro servi e lacché, è così che intendo e spero sempre che siano i rapporti fra le persone.
I miei auguri e quelli di Matula a tutti i lettori e agli amici bloggers.