giovedì 27 ottobre 2016

Assenze prolungate

Negli otto anni di vita della teiera volante (trasloco a parte) questa di ottobre è stata una delle assenze più prolungate. Gli impegni di lavoro e i genitori che invecchiano esigono risorse che poi si esauriscono al momento di scrivere.
E' stato deciso che si debba lavorare fino a quando saremo completamente rincoglioniti e questo fa montare una certa rabbia, soprattutto se penso che mio padre di questi tempi era già in pensione da nove anni e si dedicava alla sua amata maratona (New York, Londra, Helsinki, ecc...) Beato lui, ma una vergogna comunque: siamo prima che adesso.
Non si è comunque esaurita la voglia di buon cinema e buona musica e continuo a seguire gli amici dei vari blog a cui sono affezionato. A proposito di assenze prolungate, sono tornati a farsi sentire The Shins, la band di Albuquerque che quattro anni fa con Port of Morrow  mi aveva conquistato con un pop raffinato e originale.
L'album dovrebbe uscire tra qualche mese. A presto, spero.

giovedì 6 ottobre 2016

Jonny, Thom & CR78: l'arte della semplicità

Arrivare a questo livello di apparente semplicità non è da tutti. Quello che mi hanno trasmesso i Radiohead negli ultimi 20 anni... pochissimi altri ci sono riusciti.
L'accompagnamento è realizzato con il CR78 della Roland, drum machine utilizzata tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80. Ad esempio in Vienna degli Ultravox e Heart of Glass di Blondie.
Il video è di Paul Thomas Anderson.