martedì 18 febbraio 2014

Luoghi comuni: il ritmo e la musica nel sangue

Lungo una strada che attraversa le risaie passano lentamente due uomini di colore a cavallo, uno con il fucile in braccio, controllando che il lavoro venga ben eseguito. E dall'acqua, da una delle persone piegate nello sforzo di cogliere il riso, si alza lentamente una voce: "Oh mia bella Madunina..." cui risponde un coro straziante "che te brilet de luntan..." 
L'uomo di colore si ferma e commenta: "Non c'è niente da fare, questi lumbard hanno la musica nel sangue."
da Sono razzista ma sto cercando di smettere - G. Barbujani e P. Cheli (Laterza)

giovedì 13 febbraio 2014

Uno, due, sei, nove!

Un altro dei miei che se ne va. Adesso ne abbiamo la certezza: Dio c'è ma ci odia.
L'unica buona notizia, è che verrà cancellata quella vera porcata di legge che è la Fini-Giovanardi. Una serie di norme che ha avuto come unico effetto quello di incrementare le entrate della criminalità facendoci ripiombare nell'oscurantismo; oltre a creare problemi inutili a decine di migliaia di famiglie e di ragazzi.




Un ebreo negro comunista,
come lui,
avrebbe anche potuto farcela,
se solo,
non fosse nato nel Bronx.
Ma come si fa ?
Non si può mica scegliere,
Era un ebreo negro comunista,
omosessuale, tossicomane,
forse anche un po' terrone,
nel Bronx,
e ancora gli puzzavano le ascelle,
(giovani ascelle di negro)
sicché in molti gli dicevano:
Fatti in là -- ragazzo -- che puzzi forte!

lunedì 10 febbraio 2014

Se dico cinema ...

Finalmente operativi! E per festeggiare partecipo alla bella iniziativa sul cinema lanciata dal blog Criticissimamente.



Se dico cinema, dico la magia della doppia proiezione della domenica pomeriggio tra nuvole di fumo e sparatorie.

La sala sotto casa, lo storico Cinema Italia, dove mio zio faceva la maschera (figura estinta da decenni).

La scoperta della fantascienza: i pianeti delle scimmie; gli occhi bianchi sul pianeta Terra; il 2001 che pareva futuro lontanissimo.

Se dico cinema, dico stupore, emozione, immersione, meditazione, follia, viaggi nel tempo, visioni... la miglior roba in circolazione per sollevarsi dalle miserie della vita.

Se dico cinema, dico pensare diversamente come fanno e hanno fatto i registi che amo.

Se dico cinema, dico Kubrick.

Se dico cinema, dico lezioni di vita, tipo che non bisogna mai cercare di fottere chi non conosci.


mercoledì 5 febbraio 2014

K.O.

Il trasloco sotto la pioggia con l'influenza e la febbre.
La nuova casa-teiera senza connessione: prima data, poi tolta in un lampo ed ora in attesa di essere ripristinata. (Al momento sono collegato con mezzi di fortuna da bravo vecchio hacker).
Perché in Italia ormai non funziona nulla, tranne la burocrazia bizantina.

La stanze ancora senza le porte...ordinate a settembre!!!
Per fortuna che c'è la crisi.

La vecchia casa abbandonata mi dà una strana tristezza: ci ho passato 25 anni felici ed ora così vuota e spoglia mi sembra anche svuotata di tanti bei ricordi. Presto avrà nuovi padroni.

Bisogna essere pronti a cambiare, ma ne vale sempre la pena?
Comunque guardo avanti.
La teiera tornerà a volare. Me lo auguro. Magari solo qualche planata.
Vorrei tanto scrivere di cinema e musica come ho fatto negli ultimi cinque anni, ma al momento mi è impossibile.

Per ora chi dimostra di essere più a suo agio è Matula; la mia vecchia gatta si è ambientata in pochi minuti dopo aver esplorato ogni angolo e preso possesso di giardino venti volte più grande di quello vecchio.