Nella vita di una persona i periodi di ozio sono fondamentali. Senza di esso in quel
caldissimo pomeriggio di giugno probabilmente non sarebbe scattata l'idea di aprire un blog.
Scrivere, è sempre stata fin dall'adolescenza un'attività appagante, ma di certo cinque anni fa non pensavo neanche lontanamente di pubblicare novecento e passa post, ospitare diecimila commenti, ricevere così tante visite e durare così a lungo. Dopo i primi mesi di calma piatta con la teiera che vagava sconosciuta in cerca di amici, ero tanto incredulo quanto soddisfatto per i contatti che iniziavano ad aumentare di giorno in giorno; poi la soddisfazione è diventata entusiasmo: in certi momenti le dita andavano da sole, i pensieri e le idee fluivano veloci:
le copertine degli album, i ricordi musicali, i dischi fondamentali, le liste, ecc. In seguito sono subentrati l'appagamento, un po' di routine e la ricerca dell'equilibrio con altri settori dell'esistenza. Esiste un tempo fisiologico per la durata di un blog? Qualche volta, nell'ultimo anno, mi sono sentito al capolinea. In ogni caso una porzione non trascurabile della mia vita più recente l'ho passata in rete con voi e devo dire che sono sempre stati bei momenti, soprattutto a scrivere e leggere di musica e cinema. A presto.
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Uno dei tanti post di carta prima del blog: sempre avuto certe manie.
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Lucien, 1985 (10 anni prima del mio primo pc )
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E tra i miei blog preferiti... va da se quindi, che gli auguro ancora tanta vita!
RispondiEliminaGrazie Lucien :)
happy blogday!
RispondiEliminaBuon compliblog!!! :)
RispondiEliminaTanti auguri al blog col nome più bello del web :).
RispondiEliminaPer la prima volta ho visto i tuoi vinil collage di qualche anno fa: molto belli.
Auguroni!!! 5 anni un'età di tutto di tutto rispetto... per un blog di enorme rispetto!!!
RispondiEliminaBravo!
il mio invece è in come farmacologico. ogni tanto vado di l'elettroshock per rianimarlo, giusto per non staccare la spina definitivamente... :)
RispondiEliminacomplimenti comunque per tutti gli ottimi post che hai pubblicato, mai fini a se stessi e spesso fonte di ricerca (soprattutto musicale per quanto mi riguarda, il cinema non c'è)
belle cose Lu!
@ tutti:
RispondiEliminaLa Teiera continuerà ma a ritmo più blando, visti i traslochi e i grandi cambiamenti dei prossimi mesi. Tenere i ritmi dei primi anni (2 post circa ogni 3 giorni) è impossibile. Grazie e belle cose a tutti voi.
Il ritmo più blando va bene, basta che rimanga l'appuntamento con il primo blog che ho conosciuto :)
RispondiEliminaAuguri.Il tuo bel blog è stato uno dei primi che conosciuto e frequento tutt'ora con piacere e interesse.E' vero quello che dici riguardo ai nostri blog, :un po' ci si stanca, un po' si fa piu' fatica a trovare argomenti nuovi.Pero' io, personalmente, non riesco piu' a staccarmi dalla blogosfera, anche se è un periodo che non trovo il tempo..
RispondiElimina@ mr.Hyde e Allelimo:
RispondiEliminaVi ringrazio. La questione delle questioni è proprio quella degli argomenti che alla lunga rischiano di diventare monotoni o ripetitivi. La varietà e la creatività che si trovano nella blogosfera sono comunque impagabili e offrono sempre nuovi spunti.
Complimenti e avanti !
RispondiEliminaCiao lucien