giovedì 26 novembre 2009

Zaffiro e Acciaio

Forse è stato il telefilm più estremo ed ermetico mai trasmesso in tv. Sorretto da un'idea narrativa geniale: non sono i personaggi a viaggiare nel tempo ma è il Tempo stesso ad irrompere nella realtà creando paradossi e situazioni anomale. Tra la fantascienza e il thriller psicologico, questa seria fu prodotta in Inghilterra tra il 1979 e il 1982. Zaffiro e Acciaio sono due agenti dotati di poteri paranormali inviati sulla Terra da non si sa quale entità per risolvere le distorsioni spazio-temporali, che avvengono in tempi e luoghi diversi, attraverso i loro poteri paranormali. Il tutto si svolge in set quasi teatrali con tempi lunghissimi, in cui la tensione monta in modo quasi impercettibile, fino ad arrivare a situazioni assurde, incomprensibili, spesso agghiaccianti e paurose. Le prime puntate furono trasmesse su RAI 1 a partire dall'ottobre 1980. Mi colpì fin dall'inizio e rimasi sorpreso nel sentire come sigla un brano di John Foxx tratto da Metamatic, il primo album solista dell'ex cantante degli Ultravox che avevo da poco comprato. Il pezzo era New kind of man.
Tempo fa la Yamato video ha fatto uscire su DVD tutte le puntate. Con un po' di pazienza qualcosa si trovava anche in rete.

8 commenti:

  1. lo sai che questa serie non me la ricordo proprio?? ora vado a curiosare

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  2. Ti ringrazio per aver riscavato nella soffitta della mia tarda infanzia, l'epoca nella quale si passa dall'essere bambini a diventare ragazzini implumi. Ero innamorato delle serie inglesi: "the prisoner", "Doctor Who". Ti ricordi uno sceneggiato che si chiamava forse "I sopravvissuti", oppure una miniserie dal titolo "Uova di rana" o "Uova fatali"?. Tutto rigorosamente British...

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  3. me lo ricordo! ho atteso con ansia la prima puntata proprio perché sapevo dell sigla di john foxx... poi però il telefilm non mi piacque e non seguii oltre la terza puntata :)

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  4. Ho qualche ricordo ma mi deve essere sfuggita questa serie ed è molto strano perchè all'epoca era proprio il tipo di serie che preferivo.Ho cercato anche di aiutarmi con You Tube ma niente da fare non si è smosso niente.
    Mitico Favollo con i Sopravvissuti che però io vedevo sulla tv Svizzera.

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  5. Ma John Foxx non era la sigla di "Dr. Who"? e le "Uova fatali" non era uno dei primi tentativi di uso smodato del chromakey della Rai? la regia era di Ugo Gregoretti ed era interpretato da Gastone Moschin. Come dimenticare la gallina gigante? ricordo anche che c'era anche uno speciale sui trucchi con Moschin che doveva fingere di essere quasi investito dal tram...che flashback!

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  6. Su "Uova fatali", ricordavo veramente male, sorry. Probabilmente mischiavo tutto nella nebbia dei ricordi. Comunque mi ricordo che fecero, in seguito, un documentario per spiegare gli effetti speciali utilizzati.

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  7. non conoscevo proprio..
    però mi suona interessante, considerando come la tematica temporale sia una delle cose che mi affascinano di più in una narrazione

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