Qualcosa nell'aria di Olivier Assayas (Francia) - 8 limpido
Gli anni dell'utopia e del dogmatismo raccontati con commovente lucidità attraverso i percorsi di crescita di un gruppo di ragazzi parigini all'ultimo anno di liceo.
Nella casa di François Ozon (Francia) - 7½ multilivel
Un giorno devi andare di Giorgio Diritti (Italia) - 7½ profondo
Raramente si sono letti giudizi così contrastanti come per il terzo film del regista bolognese. Io sono fra quelli che l'ha amato per la sincerità, la splendida fotografia dei paesaggi brasiliani e perché il tema della fuga alla ricerca di se stessi è affrontato in maniera profonda. Un grande regista italiano poco conosciuto al grande pubblico.
Bellas mariposas di Salvatore Mereu (Italia) - 7 tribal urbano (qua)
Promised Land di Gus Van Sant (Usa) - 6 Gus main stream
Sulla teiera preferiamo decisamente il Van Sant di Restless ed Elephant.
Il ministro - L'esercizio del potere di Pierre Schoeller (Francia - Belgio) - 5½ forzato
L'ipnotista di Lasse Hallström (Svezia) - 4½ scialbo