giovedì 8 dicembre 2016

2016 up & down - musica

Un anno dannato come non se n'erano mai visti. Qualche buon disco ha parzialmente compensato la perdita di monumenti della musica come Bowie, Prince e Leonard Cohen, giusto per fare qualche nome.
Come ha scritto qualcuno, ecco in assoluto le principali cause di morte dei musicisti:
#3 Alcool
#2 Droga
#1 2016

Di solito ai primi di dicembre partono i classificoni, ma qui sulla teiera in clima di sobrietà mi limiterò ai tre album che mi hanno procurato più godimento in un 2016 avaro dal punto di vista musicale e non solo. Per fortuna c'è vita oltre i Coldplay.

Radiohead - A Moon Shaped Pool
Michael Kiwanuka - Love & Hate
Mop Mop - Lunar Love













Miglior antologia
Simple Minds - Acoustic
Rivisitazione intelligente e godibile di canzoni indimenticabili.

La delusione
Bon Iver - Acoustic
Boh, sarò vecchio! Incomprensibile e a tratti inascoltabile.

8 commenti:

  1. Decisamente adorato anche io Radiohead e Michael Kiwanuka e detestato Bon Iver.
    Non sei vecchio, ha fatto proprio una porcheria di disco. ;)

    A questo punto mi toccherà ascoltare i Mop Mop, che ammetto di non conoscere.

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    1. Meno male, ho letto recensioni hipstericamente e incomprensibilmente entusiastiche. Fra i blog che seguo sei tra i pochi che lo hanno stroncato.

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  2. nel 2016, anno bisesto, c'è stato una moria di talenti che ci hanno lasciati... ed è spiacevole, parecchio parecchio spiacevole...
    di musica me ne intendo troppo poco, basta pensare che i concerti per i quali ho già acquistato i biglietti, sono quelli di JAx e Fedez e Marco Mengoni...

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    1. Ehm, diciamo che si può migliorare... ;)
      A livello italiano magari prova con "Le luci della centrale elettrica" fra qualche mese inizia il nuovo tour.

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  3. Caro Lucien, secondo me ce ne è stata di robbbba buona ne scriverò fra non molto... Parlo sempre a mio gusto eh, tipo 99 posse, i Mau Mau, Teardo e Bargeld...
    Ottimo il suggerimento su Le Luci, sto aspettando con molta curiosità Vasco Brondi.... A presto!

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  4. C'è sempre robbba buona, ma bisogna saperla trovare ;)

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  5. Ciao Lucien, d accordo con le tue scelte e rilancio con dez Mona "origin", Ed Harcourt "Furnances" e Scott Matthews "Home part 2" buon ascolto Paolo

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    1. Prendo nota! Dez Mona è piaciuto anche a me, gli altri due non li ho ascoltati ma li vado a cercare...

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