Sono passati otto anni da quando li vidi dal vivo e da quando nel 2010 furono premiati come miglior gruppo indipendente. Dopo due anni di tour con Nada, A Toys Orchestra si confermano ancora come una delle più felici realtà del panorama musicale italiano. Sono rimasti coerenti, continuano a cantare in inglese e a proporre il loro pop in una formula che è solo la loro, ben distante dalle sonorità che fanno tristemente tendenza. Lub Dub è il titolo del nuovo album appena uscito; forse non avrà la freschezza di Midnight Talks o la carica del precedente Technicolor Dreams, ma fin dal primo ascolto le melodie delle undici canzoni, intimiste e dal sapore un po' malinconico ti catturano immediatamente.
Come si suol dire, non si finisce mai di imparare :). Era un gruppo a me totalmente sconosciuto!
RispondiEliminaVedrai, meritano, soprattutto Midnight Talks: è un gioiello di indie-pop.
Eliminayoutu.be/CE4mSanJM64
gli altri li ho ascoltati, cerco di recuperare anche questo.
RispondiEliminaSpero di rivederli dal vivo.
EliminaGrande gruppo, seguito da sempre, e con una modestia pari alla loro bravura. Dopo essere passato spesso in palude, il loro leader ha accettato pure l'intervista nell'Orto di Elle e Alli, con nostra grande soddisfazione. Mi fa piacere questo tuo post.
RispondiEliminap.s.
Comment sul TFF passato ora (eravamo per due giorni lì, e questa mattina al lavoro, purtroppo, quello "borghese").
Ho letto l'intervista e concordo: "modestia pari alla loro bravura".
Elimina