"La vita è curiosa. Quando ero un bambino mia mamma alla sera prima di dormire mi raccontava le favole. Adesso che sono in pensione le favole le leggo tutte le mattine sul giornale"
(un pensionato al dopo-lavoro ferroviario)
E come in tutte le favole anche nel nostro Paese i protagonisti sono animali con le caratteristiche degli esseri umani. Ce n'è uno in particolare, un lupo travestito d'agnello, che a volte non resiste e diventa la rana dalla bocca larga. Nelle favole si evince sempre una morale, ma a volte il finale, non è molto consolatorio; ad esempio ne "L'ingenuità punita" di Fedro, lo sparviero così inganna le colombe “Misere colombe - disse - conducete una vita agitata a causa del timore dei falchi. Nominatemi vostro re e sarete al sicuro dai pericoli e dalle insidie.” Le colombe, ingenue, furono ingannate dalla frode dell'uccello rapace e spontaneamente venerarono il potere dello sparviero. Dopo che lo sparviero occupò il regno, esercitò il terribile potere....
Speriamo in un 2009 decisamente migliore, visto che un uomo "migliore" sta per sedersi alla Casa Bianca.
Buon anno a tutti.