ELENCO
- Almeno una chitarra
- Occhiali
- Chiavette usb e magari anche il disco esterno
- Il maggior numero di vecchi fumetti (nella foto Cannibale e Compagnia della Forca)
- Foto di viaggi
- Racchetta da beach tennis
- Canon power shot
- Berretto (fa un freddo cane)
- T-shirt del concerto dei Radiohead
- Foto storiche
- Last but not least: la mia gattona Matula.
Purtroppo niente libri o dischi: sono troppi e si possono ricomprare. Però ripensandoci, mi piange il cuore; qualche vinile tenterei di salvarlo: uno, ad esempio, potrebbe essere quello da cui è tratto il video qui sotto.
Burning down the house
Burning down the house
Molto bello e stimolante questo post. A conti fatti credo che io ne ho a sufficienza con i tre figli da portare fuori. Fortunatamente le chitarre le ho un po' in giro per cui si salvano quasi tutte. Mi piacerebbe salvare almeno il pc...
RispondiEliminama la tua gattona è d'accordo con te?
RispondiEliminaAnche io porterei fuori i gatti.
RispondiEliminaPer il resto, sarebbe difficile. Forse le foto dell'Australia, mentre per i mille e passa dvd, i cd e le bottiglie mi pare ci sarebbe poca speranza. ;)
A parte gli altri famigliari,ovviamente...:)tutto ciò che ho di valore sono cd,vinili,libri e dvd.Niente altro a cui sia affezionato o che valga qualcosa.Quindi mi dannerei l'anima per salvarne il maggior numero...
RispondiEliminaCannibale, chiapperi, mi dice qualcosa ...;)
RispondiEliminama i Cannibale li hai tutti?
RispondiEliminagianf
eheh, mi raccomando il racchettone... io il gatto Isidoro neanche sto a dirlo, perché di certo se la filerebbe ben prima di me... per il resto, credo che la prima cosa sarebbe la scatolina nera dell'hard disc esterno: nei files di videoscrittura ci sono anni di vita e di lavoro...
RispondiEliminaciao! :)
@ El Gae:
RispondiEliminaBasterebbe il disco esterno. Da quando anni fa ho perso tutto per un guasto, ogni due-tre mesi salvo un immagine del pc.
@ Gianni:
E' anziana e va supportata! :)
@ MrJamesFord:
Le vecchie foto stampate sono una delle cose più preziose.
@ Alligatore e gianf:
Li ho quasi tutti e soprattutto ho il mitico numero zero, quello con il tipo che si automangia in copertina
@ Nick:
L'informatica è ancora troppo insicura! Io gli scritti a cui tengo di più li ho stampati ed anche salvati in 3-4 diversi supporti.
@ Blackswan:
Puoi starne certo!
Bel post, mi inviti a merenda..Devo per forza trovare un momento per postare..Ti anticipo che ho due o tre cose in comune con le tue..Ma non riuscirei a portare via niente e mi spaccherei le ginocchia in giro perchè, al solito, non riscirei a trovare gli occhiali, vagando per casa come un babbalone..
RispondiEliminaSai che forse prenderei nulla?
RispondiEliminase porta salva la pellaccia, il resto o lo si ricompera o.. niente affetti materiali. Sono basita da me stessa: m'hai dato modo di pensare.
Si ma nn credere, penso sempre ;)
vedo il cannibale
RispondiEliminagrazie per avermi salvato! ahahah :)
Grande Lucien!!! E' proprio un post da 'nerd', detto in senso buono :) ;)
RispondiEliminaa parte gli esseri viventi che ci abitano forse alla fine non slaverei niente e potrei così ricominciare da capo senza aver l'angoscia di dover scegliere io cosa buttare
RispondiEliminaE' troppo difficile. Diciamo che lo prenderei come un segno del destino per fare gioco-forza tabula rasa. Esco io e mi salvo. Il resto lo archivierei alla voce: "passato".
RispondiEliminaLa famiglia.
RispondiEliminaPoi, ma molto poi, chitarre, orologi, cd, dischi, cassette, computer.
Fatto anche io, ma su un altro blog [sai, le mie solite identità multiple ;-) ]
RispondiEliminaComunque qui direi:
- la lampadina con l'orsetto disegnato sopra che i miei mi mettevano da piccola in camera contro la paura del buio
- il mio portatile perché dentro c'è tutto ciò che mi serve per il lavoro (cfr. Zio Nick)
- tutti i possibili ricordi di mia madre, avendola conosciuta quasi solo per foto, biglietti e cose che le appartenevano.
Oggi sono Best.
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