Ho visto il film documentario presentato lo scorso anno alla
Quinzaine des Réalisateurs a Cannes che racconta la madre di tutte le opere incompiute. Dopo due cult movie come
El Topo e
La Montagna Sacra, avrebbe dovuto realizzarlo a metà degli anni '70 quel geniaccio di Alejandro Jodorowsky con la collaborazione di una serie incredibile di artisti ed attori (Moebius, Giger, Chirs Foss, Orson Welles, Salvador Dalì, David Carradine, Pink Floyd, ecc...)
Si tratta di
Dune, realizzato effettivamente dieci anni dopo da David Lynch. La
story board di Moebius è tutta raccolta in un librone impressionante che Jodo e la sua banda presentarono a tutte le major di Los Angeles. Dopo l'interesse iniziale, alla fine tutte rinunciarono alla produzione forse impaurite dalla portata rivoluzionaria e dissacrante del progetto. Merito al regista Frank Pavich per avere ridato luce con un racconto scoppiettante a una delle vicende più incredibili della storia del cinema.
Qua tutta la storia.
Guardate queste immagini e immaginate a cosa sarebbe potuto essere. Un sacco di idee e spunti che poi sarebbero comparsi nei film di fantascienza degli anni a venire.
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Le scenografie di Giger (creatore di Alien) |
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Palazzo dell'imperatore di Chris Foss (predisposto per essere costruito) |
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Astronave pirata con la spezia che si disperde |
È da un pezzo che vorrei darci un'occhiata, ancora da quando ne lessi le vicende di realizzazione su "scaglie". Apprezzo parecchio sia il Jodorowsky di quel periodo (senza dubbio il più creativo, "La montagna sacra" ed "El topo" sono degli autentici capolavori) che Giger, di cui dovrei ancora avere una raccolta dei suoi disegni. Grazie per questa segnalazione, necessaria :)
RispondiEliminaE' veramente interessante e soprattutto secondo me non annoia: il vecchio Jodo è ancora vitalissimo e a parte qualche mania di grandezza, aveva messo su un progetto favoloso. C'è anche un'intervista a Nicolas Winding Refn che ha avuto modo di visionare di tutto il materiale.
EliminaL' apoteosi del surrealismo, a vedere chi vi ha preso parte. Non l'ho visto ma m'intriga. Di Giger conosco molte delle sue opere, so anche da giovane aveva una sua band (Floh De Cologne, sono andato a leggerlo..)
RispondiEliminaE' uscito da poco in dvd, ma in rete si può trovare coi sub. in italiano.
EliminaDevo confessare che all'epoca non mi dispiacque Dune di David Lynch, vedendo però per la prima volta gli ambienti ideati da Moebius e le scenografie di Giger, beh, sarebbe stato un trip davvero grandioso.
RispondiEliminaE' vero, un trip. Comunque anche a me all'epoca era piaciuto quello di Lynch nonostante fosse stato molto criticato.
EliminaNe sapevo, grazie per avermelo ricordato, chissà che film sarebbe stato, eh?
RispondiEliminaConsiderando quello è stato in grado di fare con molto meno budget a disposizione con "La montagna sacra"...
EliminaUn vero peccato, a vedere questo materiale immagino un film immaginifico e decisamente forte come era il cinema di Jodo.
RispondiEliminaSono riuscito a vederlo solo da qualche giorno (recuperato in rete); conoscevo la storia del film (ringrazio il prof. Tinazzi che mi ha fatto scoprire questo regista all'università). Autentico viaggio nella fantasia più sfrenata che pur non trovando il compimento all'epoca ha lasciato semi che sono germogliati negli anni successivi; tracce inequivocabili si possono trovare in film di fantascienza famosissimi (cito solo per brevità Star Wars e Prometheus). Perfettamente in linea con la citazione di Tom Waits che caratterizza questo blog.
RispondiEliminaGianluca