martedì 2 maggio 2017

50 giorni di malessere, Utopia e un mondo troppo affollato

Dai primi di marzo qualcosa si è inceppato e ha smesso di funzionare. Dopo quasi due mesi e diversi chili persi, grazie a una mia intuizione, si è finalmente capito che altri malanni avevano mascherato quello principale: la mononucleosi! Ogni sera la febbre o come se avessi appena corso una maratona.
La voglia e gli stimoli, anche solo per entrare nel blog, prossimi allo zero.

Di recente i primi segnali di ripresa, complice un tour nella splendida Val D'Orcia. Il primo tentativo di riprendere le normali funzioni: camminare in salita e in discesa, bersi una birra o un bicchiere di vino, mangiare...
Venerdì e sabato un incanto, poi domenica e il primo maggio troppa gente in giro. Mi crea disagio e vado subito a cercare posti isolati. Forse sto diventando misantropo o forse la recente visione della serie inglese Utopia mi ha condizionato. Tra fantascienza, thriller e fumetto, una visione che ti spara in faccia colori acidi e complotti planetari. Due stagioni da sei puntate inedite in Italia. Il progetto delle folle menti del network per risolvere in modo definitivo il problema della sovrappopolazione non mi troverebbe poi così ostile. Possibile presto una versione americana firmata HBO; inizialmente era stata affidata a Fincher che però non si è accordato.





13 commenti:

  1. Un grande abbraccio, amico mio, sperando che dopo i 50 giorni di malessere possano subentrare 50 anni leonini!! (E che ci si possa rivedere al Mare!)
    Ciao Lucien!

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    1. p.s. Nel frattempo, spero che il mio nuovo PAZZOTECA LA PAZ riesca ad aiutarti a risollevare il morale... :-)

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    2. Ne ho bisogno! Grazie Nick, un abbraccio.

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  2. Eravamo in pensiero per te qui in palude, e ora finalmente la buona notizia: sei vivo, e questo è l'importante. Avanti tutta Lucien!

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    1. Ovviamente c'è di peggio al mondo, però è stata tosta. Ciao, paludati!

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  3. Sai che proprio stasera pensavo di scriverti... mi fa piacere leggere il post!
    Un abbraccione ideale!!!


    Ho iniziato a guardarla un po' truculenta ... vedrò se riuscirò a proseguire.

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  4. Finalmente!
    Cominciavo a preoccuparmi...
    Abbi cura di te.
    Un abbraccio e a presto

    P.S. non amo le serie televisive ma, se la consigli tu, potrei dargli un'occhiata :)

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    1. Un abbraccio a te.
      Come serie è molto originale, però anche estrema.

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  5. Avanti Lucien.
    io invece fra le mille cose devo pure sottopormi agli esami per la celiachia.
    un abbraccio

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    1. Avanti, avanti!
      Ciao Andrea, coraggio si vive e si mangia bene anche senza glutine.
      Un abbraccio, a presto

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  6. Il tempo di "ritrovarti" ed eri già sparito. Risolto l'arcano, insomma. Posso capirti, l'estate scorsa mi capitò una cosa simile: il medico mi disse che poteva trattarsi anche di mononucleosi. Alla fine era una miocardite. Mi sentivo uno straccio, ecco, e capisco che cosa tu possa aver passato.

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