venerdì 22 giugno 2018

E intanto in Ungheria cancellano il musical Billy Elliot...

L’Opera nazionale di Budapest ha annullato 15 repliche del musical Billy Elliot dopo le accuse del giornale filo-governativo Magyar Idők di “voler convertire all'omosessualità i giovani spettatori". Qua

Se avevo qualche dubbio riguardo un eventuale viaggio in Ungheria e in particolare a Budapest, questa notizia mi ha definitivamente chiarito le idee. Non è un caso che nel 2010 sia stato inaugurato un Consiglio per i media che ha trasformato l’editoria pubblica in un mezzo di propaganda. Che bel posto sta diventando l'Europa! Specie quella dell'est tanto presa ad esempio da alcuni nostri politici.
L'intro del film sulle note dei T. Rex.

13 commenti:

  1. Ho sentito questa notizia stamattina su RadioTre. Mi è venuto da ridere per quanto si possa essere idioti, bigotti, retrogradi e reazionari. Oltre che totalmente fuori dal mondo.
    Sbaglio o si sta regredendo in maniera imbarazzante?

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    1. In certe zone del pianeta di qualche secolo... L'età dei lumi pare sia servita a poco. :(

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    2. A molti servirebbe una nuova rivoluzione: luterana o francese.

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  2. Fuori di testa.
    Concordo con te, bello schifo.

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    1. Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria e chi altro si voglia allineare, ma che si facciano un Europa per conto loro, nessuno sentirebbe la loro mancanza.

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  3. Facciamo fuori l'Ungheria dai nostri tour, intanto. Nel nostro piccolo, una lezioncina che a lungo andare può dare fastidio.

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  4. Ti devo confessare che negli ultimi tempi (ma anche prima) faccio un po' fatica a tornare in Italia. Quando torno in Brianza la sensazione è che questo nuovo governo abbia permesso a tutta una serie di persone, eccetera di svuotare il proprio cesso ovunque. Non che prima non accadesse, tutt'altro ma adesso è come se questa gente avesse la certezza che nessuno gli dirà niente perché gran parte di quelli che stanno attorno a loro la pensano come loro...oppure sono intimiditi. E mi è accaduto proprio l'ultima volta in paese, col fratello di mia zia, un uomo di sinistra (un uomo moderato, tranquillo, ma di grandi valori) che quando siamo usciti dal bar mi ha detto "Da qualche mese sto zitto perché ho paura..." e ti dico, posso capirlo.

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    1. Sì, brutto clima. Qui in Romagna tutto sommato in provincia si vive ancora bene, malgrado la cosiddetta sinistra (che qua ha sempre governato) non ci stia capendo più niente: in bilico tra il rincorrere la destra e la reiterazione di formule che ormai coinvolgono solo i pensionati.

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  5. Prima non erano liberi, ma avevano il minimo, ora sono liberi di morire come noi, e come noi prendersela con chi ha ancora meno. Bel passo avanti.

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  6. L'Ungheria ha un governo terrificante. Ma anche noi stiamo prendendo quella direzione.

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    1. Purtroppo sì ed è soprattutto sui diritti civili che si misura il grado di vivibilità di un Paese.

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