venerdì 15 giugno 2018

Paz 1988 - 2018

Tre grandi amori della mia giovinezza e di oggi ancora: Andrea Pazienza, Magnus e Bologna. Paz ci lasciò la notte tra il 15 e il 16 giugno, proprio quell'estate in cui decisi di andare definitivamente via di casa. La realtà? Bah!

Da I dolori del giovane Paz (Ed. Milieu - Roberto Farina, 2016)

Le generazioni di oggi sentono ancora la disperazione e l'inquietudine che sentivamo noi, ma noi trovavamo in esse un valore aggiunto e le raccontavamo senza vergogna, con coraggio. Oggi invece tutti sono obbligati a essere felici. Questo è terribile.
Claudio Lolli

Pazienza mi ha aiutato a capire che la cattiveria che avevo dentro poteva essere tirata fuori in modo creativo.
Daniele Luttazzi

L'associazione immediata è con i poeti maledetti, ma non aiuta, perché lui era solare.
Jacopo Fo

Paz è agli antipodi della coglionaggine ottimistica che c'è in giro e di cui i media sono pieni, con tutta quella gente che fa finta di essere allegra per qualcosa che non merita neanche un secondo di attenzione.
Bifo

Individuava, in questa massa di coglioni, quello che poteva dargli denaro. Sono di questa cerchia l'80% dei vari direttori di riviste che prendeva per il culo mollandogli lavori minori in cambio di un sacco di soldi.
Vincenzo Sparagna - su linkiesta una sua intervista interessante.

14 commenti:

  1. Maledetto Pazienza! Dove sono i suoi eredi ora che ce ne sarebbe un disperato bisogno? Magari fra le pieghe del web il suo spirito vive ancora, però quello che manca è la sua capacità di rappresentare l'animo umano in tutta la sua complessità, nel bene e nel male. La mia estrazione culturale è limitata e molto "pop", ma per me resta uno dei più grandi artisti di ogni tempo: a costo di farlo rivoltare nella tomba andrebbe studiato a scuola, nelle antologie di letteratura.

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    1. Purtroppo (o per fortuna) i geni non hanno eredi, e per me nel suo campo lui lo è stato.

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  2. Andrea Pazienza... eh sì sì ... son passati tre decenni ma è vero?

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    1. E' tanto eh!? Il fatto che sia ancora così ricordato e celebrato è significativo.

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  3. Un grande, per un'epoca che poteva essere solo lì, in quel momento.
    Ci manca, me lo godo nella sua opera, che resta sempre attuale.

    Moz-

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  4. Tra le immagin che volevo mettere oggi c'er anche quella scelta da te. Belle le citazioni, poi mi leggo cosa dice Sparagna.

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  5. Anche a me manca tantissimo. Pompeo è un'opera importantissima x me. Visto che parliamo tanto di differenze generazionali, io ho provato far leggere Pazienza a qualcuno di giovane e l'ha trovato troppo complesso e difficile. Son rimasto un po' senza parole

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  6. Tra queste ottime citazioni, mi sento di sottoscrivere senza riserve, quella di Bifo

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  7. Idem! Pur essendo tendenzialmente ottimista

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  8. adorazione per paz,la mia generazione...e per magnus..ma bologna..mah..città che tanto promette e nulla mantiene..sarà che ci ho fato lo studente dal 76 all'80..

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