Aspettative mantenute per uno dei registi che ho più apprezzato negli ultimi anni. Con questo film Lanthimos supera le convenzioni di genere spiazzando per inventiva e originalità, pur mantenendo una connessione stilistica con i migliori in assoluto: la messa in scena e le inquadrature del Peter Greenaway di Compton House; l'illuminazione naturale che si rifà a Kubrick e al suo capolavoro Barry Lyndon.
Ci si appassiona con gli intrighi di corte e le bassezze morali per accaparrarsi i favori della regina; non di meno per il sarcasmo e i dialoghi taglienti. Il palazzo reale si rivela un ambiente perfetto per esaltare le doti del regista greco nel saper raccontare l'allegoria del potere, la condizione femminile e la perfidia della natura umana. Emma Stone, Rachel Weisz e Olivia Colman sono una meglio dell'altra.
Ci si appassiona con gli intrighi di corte e le bassezze morali per accaparrarsi i favori della regina; non di meno per il sarcasmo e i dialoghi taglienti. Il palazzo reale si rivela un ambiente perfetto per esaltare le doti del regista greco nel saper raccontare l'allegoria del potere, la condizione femminile e la perfidia della natura umana. Emma Stone, Rachel Weisz e Olivia Colman sono una meglio dell'altra.
Per chi non la conosce, andate a recuperare Dogtooth del 2010 (la sua opera migliore) film geniale e concettualmente disturbante premiato a Cannes nella sezione Un Certain Regard e all'epoca tristemente ignorato dalla distribuzione italiana.
piaciuto molto anche a me e concordo con te che Dogtooth sia la sua pellicola migliore fra le sue che ho visto.
RispondiEliminaVolevo vedere anche Alps, poi mi è sfuggito.
EliminaInteressante... lo cerco. Grazie
RispondiEliminaDi sicuro è nelle sale fino a mercoledì.
EliminaSpero di guardarlo presto.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Da non perdere
EliminaCiao
Visto sabato in un cinema di Trastevere.
RispondiEliminaFilm meraviglioso. Grottesco, deforme, perfido e insano. Bello vero!
Aggettivi tutti calzanti, quasi punk aggiungo!
EliminaAbbiamo grosse aspettattive, mercoledì, tempo permettendo, andremo a vederlo. Purtropp ci mance Dogtooth, ma abbiamo vistole ultime sue 2/3 prove, che, tra alti e bassi ci hanno confermato l'unicità del cineasta.
RispondiEliminaPoi mi dirai, siamo a livelli notevoli.
EliminaImmenso dal punto di vista delle immagini, invenzioni sceniche grandi, attrici al meglio della forma, buona parabola sul potere, però non è il miglior Lanthimos per noi: inferiore a The Lobster, superiore a Il sacrifico del cervo sacro per me, mentre Elle, al contrario, lo ritiene inferiore a Il sacrificio del cervo sacro, e superiore a The Lobster.
EliminaDopo sono gusti e sensibilità personali: per me è meglio di entrambi ed inferiore solo a Dogtooth.
EliminaFilmone
RispondiEliminaSì, da vedere al cinema: scenografia e costumi pazzeschi.
EliminaDa vedere a giorni. Attese smodate, soprattutto considerando lo scarso livello dei film di quest'anno.
RispondiEliminaPer il cinema italiano direi che hai ragione: ma quante stronzate escono? Però in gennaio con questo e Green Book non è andata male.
EliminaLo so, Dogtooth mi manca, colpevolmente. Ma rimedierò dopo questo splendido La favorita!
RispondiEliminaQuando uscì era ancora quasi sconosciuto.
EliminaAnzi, quando non uscì! :)
Ne sto sentendo parlare molto bene, vediamo se riesco a perdermelo. :-)
RispondiEliminaFai uno sforzo e sarai ripagato! :)
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