martedì 10 marzo 2009

Nuove uscite e nuovi ascolti

Periodo musicalmente intenso, in cui uscite interessanti e attese si susseguono. Qual è il disco più bello per questi primi due mesi dell'anno? C'è molta carne al fuoco, non saprei dire.
Yeah Yeah Yeahs - It's blitz
Dopo il secondo album, la svolta del gruppo newyorkese era nell'aria, ma mi aspettavo di più. Non basta inserire le tastiere, ci vogliono le idee. La splendida voce di Karen O non graffia più come all'inizio e neppure la chitarra di Nick Zinner. Merita: Shame and fortune.

Anthony Joseph And The Spasm Band - Bird Head Son
Ingredienti: funky, jazz, groove e ritmi tribali miscelati insieme. Ecco ciò che è riuscito a fare con bravura questo poeta/musicista originario di Trinidad. Dovranno incatenarmi per farmi stare fermo con certi brani dal puro sapore funk, preferibili a quelli lenti. Ascoltare Vero per credere.

Ministri - Tempi bui
Nell'era di amici, grandi fratelli, fattori e fattorie ci sono ancora ragazzi portatori sani di incazzatura da riversare in musica. Forse acerbi e un po' ingenui vista l'età, ma freschi e diretti.

U2 - No line on the horizon
Nuova linfa o semplice intervento estetico con l'equipe medica Eno/Lanois? Parevano imbalsamati verso un'inevitabile decadenza, invece danno ancora qualche zampata: Moment of surrender, Stand up comedy. Dopo un paio di ascolti però mi viene voglia di risentire solo quei due-tre pezzi, il resto mi attira meno.

Dan Auerbach - Keep it hide
Blues e country, souni distorti e acidi per la chitarra e voce dei Black Keys. Il tutto con un approccio Lo-Fi e diretto.
The prowl


Julie's Haircut - Our Secret Ceremony

Doppio CD bello e complesso (Liturgy + Sermon) di un gruppo italiano (emiliano) che non conoscevo. Un prodotto coraggioso per il mercato italiano, dal quale traspare una gran voglia di fare musica senza porsi limiti, al di là dei generi. Ci si può trovare space e kraut rock, psichedelia ed anche progressive, vista la durata e l'impostazione di alcuni brani. Alligatore li ha ospitati qualche giorno fa in una un'intervista.
download dal sito ufficiale: Sleepwalk

6 commenti:

  1. Eheh, vedo che anche tu alla fine non sei rimasto positivamente colpito dagli Yeah Yeah Yeahs.
    Sugli U2 la penso esattamente come te: il disco non è malaccio, ma si fatica ad ascoltarlo con attenzione tutto di seguito.
    Per quanto riguarda i Ministri, invece, sono rimasto abbastanza deluso, soprattutto viste le premesse (in particolare l'ottimo - secondo me - EP "La Piazza").

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  2. Grazie per il link. Il cd dei Julie's è molto particolare, vuoi per la lunga gestazione, vuoi perchè si trovano in un momento particolare del loro percorso musicale, vuoi per i molti ospiti che si sono aggregati al "collettivo". E poi un album di 90 minuti non lo fa più nessuno. E oggi non ci sono particolari problemi di spazio. Con gli U2 sono cresciuto, ho visto il loro più famoso tour, letto le bio e i numeri del Mucchio Selvaggio a loro dedicati, film, partecipazioni a dischi cult (A VISION SHARED, per dirne uno) ... ma non me la sento di ascoltare l'ultimo cd. Ho un rigetto.

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  3. In effetti anche a me hanno stancato abbastanza velocemente, da Achtung baby in poi.

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  4. Mi chiedo cosa aspetto ad ascoltare gli U2, queste recensioni mi fanno malissimo...
    Il Torneo dei film ha un nuovo questionario:
    http://spreadsheets.google.com/viewform?hl=it&formkey=cDhtazMwUm1KaUEwR1ZQaVZIM05TQlE6MA..

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  5. necessita di verificare:)

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  6. leggere l'intero blog, pretty good

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