domenica 20 gennaio 2013

Django Unchained: 100 bare nere

Soundtrack: Rick Ross - 100 Black Coffins



Quentin non tradisce mai! Solo un gradino sotto Inglorious Basterds, ma in ogni caso quasi tre ore di pura goduria cinefila con quattro attori strepitosi: due (per così dire) buoni e due parecchio cattivi. Tanto si è scritto e tanto ho letto: quella sotto per me è una sintesi perfetta (con buona pace di Spike Lee, già in polemica dai tempi di Jackie Brown per l'uso troppo disinvolto del termine nigger).

Django Unchained è un esempio di grande cinema spettacolare. Montato benissimo e girato meglio il film presenta tutti gli elementi di stile aspettabili dall’ultimo Tarantino: personaggi chiacchieroni e dalla favella particolarmente forbita, lunghe e cesellate conversazioni in interni, grande recitazione sopra le righe (con un Di Caprio colpevolmente non candidato agli Oscar e un Waltz in dirittura di doppietta), cortocircuiti audio-visivi innestati da colonne sonore anacronistiche, presa di petto di una grande violenza storica affrontata con dissacrante noncuranza per la Storia.
(La rec. completa su Point Blank)

20 commenti:

  1. Film davvero spettacolare, bellissimo, da godersi dal primo all'ultimo minuto alla facciazza di Spike Lee che evidentemente vuole solo farsi un pò di pubblicità.

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    1. Pubblico doc silenziosissimo in sala ieri pomeriggio (cosa non frequente in multisala). A un certo punto in una scena clou, ad una ragazza della fila davanti è uscito dal cuore un "Bravo!!" irrefrenabile nei confronti di Christoph Waltz e tutti a ridere.

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  2. Penso che Spike più che a se stesso farà pubblicità al film: i piagnistei politically correct hanno devastato la minchia.

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    1. Esattamente, poi la polemica sull'uso reiterato di "Nigger" è ridicola, trattandosi di un film ambientato nel sud schiavista, non credo che all'epoca si utilizzassero i termini "afroamericano" o "uomo di colore".

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  3. spike lee probabilmente è invidioso, visto che i film di tarantino ultimamente sono molto più black dei suoi che si sono sbiancati più di michael jackson (oops, forse spike reputerà il mio commento troppo politically incorrect :)

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    1. Curioso che uno dei suoi film più riusciti sia "La 25° ora"!

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  4. Che film ragazzi. E il finale con QUEL pezzo... Era da un bel po' che non sentivo partire l'applauso in sala. Questo è Cinema.

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    1. Colonna sonora da applausi come al solito nei suoi film.

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  5. A breve lo guarderò anche io.Anche se gli ultimi di Tarantino non mi hanno emozionato più di tanto.
    Mi sono comprato sia i My Jerusalem che i Villagers: grazie per la dritta.

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    1. Le dritte sono reciproche! (vedi Mastersons e tanti altri) :)

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  6. Domani torno al cine, dopo un mese e mezzo di assenza (e chissenefrega, direte voi...), ricomincio con questo, anche se Inglorious Basterds non l'avevo amato alla follia.
    p.s. Per me ilmiglior Spike Lee è Fa' la cosa giusta .

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    1. D'accordo su Spike Lee e aggiungo "Inside Man" oltre alla 25° ora. Qualche "ciofeca" l'ha girata anche lui, poi...

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    2. Capolavoro assoluto, come sai non faccio classifiche, ma qui Quentin ha colto l'essenza dello spaghetti western come nessuno mai: la violenza della società del dollaro, corpi in vendita come bestiame, momenti torbidi assoluti, colonna sonora perfetta (anche Elisa), buffonate accanto a momenti politici radicali come nessuno osa, montaggio più normale del suo solito (è una pecca?), elementi di diverse culture mescolati ... Christoph Waltz non da Oscar, da Nobel!
      p.s. dove lo trovi un cineasta che si fa esplodere con la dinamite nel suo film?

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    3. Dovrebbe fare un film all'anno, perché poi si va in astinenza. (Impossibile vista la sua ben nota cura maniacale).

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  7. Voglio sbilanciarmi: non solo è il più bel film di Tarantino, ma anche uno dei più grandi western di sempre... un film finalmente 'adulto' girato dal ragazzaccio californiano, con un innegabile sottofondo politico e un uso della violenza una volta tanto non sopra le righe. Bellissimo!

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    1. Dura ritornare ai filmetti: domenica sera ho visto "Cercasi amore per la fine del mondo" e mi è venuta la depressione! :(

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  8. Bel film. Io non amo il genere "western" (men che meno la loro declinazione "Spaghetti") Ma Tarantino riesce a fare un capolavoro.
    Poi, sono d0accordo: una tacca sotto "BSG". Anzi, io direi, una tacca sotto "Kill Bill" che era una tacca sotto "Jackie Brown" che era una tacca sotto "Pulp Fiction" che era una tacca sotto "Cani da Rapina".
    Per me il capolavoro assoluto di Tarantino è "Bastardi Senza Gloria", perfetto.
    Il mio preferito è ancora "Cani da Rapina", ma dev'essere l'effetto imprinting ;)

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    1. La mia scala è:
      1) Pulp Fiction
      2) BSG
      3) Jackie Brown
      4) Django e Le iene
      5) Grindhouse e Kill Bill (così così 1, fantastica la 2° parte)

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  9. non sono sicura che andrò a vederlo, Tarantino non è nelle mie corde anche se qualche suo film l'ho visto

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    1. Se dà fastidio la violenza posso capirti, però dovresti apprezzare i dialoghi: sublimi quelli in cui il mattatore è C. Waltz.

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