Talmente avanti da inventare il post punk ancor prima del punk.
Third Uncle è il primo brano della facciata B di Taking Tiger Mountain (1974), secondo album solista di Brian Eno che vide il contributo di Phil Manzanera e Robert Wyatt.
Il basso pulsante dell'intro ricalca sfacciatamente la ritmica e il timbro di One of these days dei Pink Floyd, poi la canzone prende tutta un'altra piega, anticipando le tendenze musicali degli anni a venire fino a quando, in coppia con D. Byrne, quel geniaccio di Eno spalancò nuove frontiere della musica con quel capolavoro (ancora oggi in grado di scuotermi ed esaltarmi) che è My life in the bush of ghosts.
Tornando al brano in questione, una delle cover più conosciute, non a caso, è quella che fecero i Bauhaus nel 1982 come apertura del loro terzo album The Sky's Gone out.
Fantastico pezzo (tra quel basso, la batteria suonata da Robert Wyatt, e quella elettrica, mi fa sempre sbragare). E che album!!! Racchiude davvero tutto ciò che seguirà. Geniale l'Eno dei '70. Una creatività e delle idee interessanti non solo per l'ambito musicale... difatti lo sto usando per la tesi di specialità ;)
RispondiElimina@ SigurRos:
RispondiEliminaMi piacerebbe leggerla! :) Titolo?
Ehm, sono ancora in fase di ricerca bibliografica e lettura ;) Credo che inizierò a scriverla dopo l'estate. L'idea è quella di utilizzare alcuni spunti e metafore musicali (tra cui appunto Eno, John Cage, l'evoluzione storica del jazz e il concetto di improvvisazione) per creare connessioni col modello teorico-pratico di psicoterapia in cui mi sto formando. Vediamo cosa viene fuori :) Ti terrò informato ;)
RispondiEliminaSuperimpegnativo e interessante!!
RispondiEliminaIo impiegherei un decennio. ;)
Grande Lucio,sono contento di averti trovato nel web mi mancavano le tue opinioni musicali ! Da oggi hai un lettore in più.
RispondiElimina@ Stefano:
RispondiEliminaEhi che sorpresa per il n.300!
Negli ultimi mesi, causa il trasloco, gli impegni, ho rallentato molto, ma se ogni tanto hai voglia di leggere qualcosa ci sono ben sei anni di post arretrati con le loro brave etichette.
Ciao, magari ci si becca quest'estate.
Oppure 801 Live.
RispondiEliminaUn abbraccio.
@ Granduca:
RispondiEliminaMolto diversa, però bella anche la versione live.