lunedì 7 aprile 2014

Video '80: one-hit wonder

One-hit wonder è il termine con cui nell'industria musicale viene definito un artista o un gruppo noto al grande pubblico per un solo singolo. (wikipedia).

Tra gli innumerevoli esempi nostrani ci sono i Jalisse e Valeria Rossi che con "Dammi tre parole" nel 2001 restò per 7 settimane al primo posto fra i singoli più venduti in Italia. Per non parlare dei fenomeni da baraccone che lanciava Cecchetto. Gli anni ottanta hanno proprio rappresentato l'acme di questo fenomeno. Quasi sempre in vetta alle classifiche mondiali delle meteore musicali si ritrovano i Soft Cell con "Tainted Love" o gli a-ha con "Take on me". 

Chissà se qualcuno conosce o si ricorda di questa band londinese: The Passions. Furono tra i primi a proporre quel tipo di sonorità che poi diede origine al dream pop. A me piacevano; sfondarono (solo in Uk) nel 1981 con la hit intitolata I'm in Love with a German Film Star, per poi sparire rapidamente. Ne sono state fatte diverse cover fra cui una anche dai Foo Fighters.



Nei primi anni '80 un altro gruppo new wave, questa volta di Toronto, si fece conoscere con il singolo Echo Beach, per poi ritornare nel semi-anonimato. La canzone entrò ai primi posti nelle classifiche di mezza Europa. Sono Martha and the Muffins.

7 commenti:

  1. Gli '80 avevano qualcosa di magico, checché se ne dica. Belline, soprattutto la prima. Grazie. :)

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  2. la prima proprio non me la ricordavo, la seconda invece la ricordo perfettamente.

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  3. echo beach sempre mitica, l'altra non la conoscevo: niente male!

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  4. avevo i due lp contenenti i singoli: a parte quelli, serie B eh, non mi ricordo nessun altra delle loro canzoni :)

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  5. @ Nick:
    Indubbiamente il fatto di aver vissuto giovinezza e adolescenza in un determinato periodo lascia un segno maggiore.

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  6. Con giorni di ritardo, e praticamente non essendo un assiduo frequentatore del blog (quindi fuori tempo massimo), vorrei dire che dei Passions questa è la canzone di spicco, ma che anche altre nell'lp Thirty thousand feet over China (Small tones, Runaway, Skin deep) non sono male. E, a trovarli, riascolterei volentieri anche Michael & Miranda o Sanctuary, il prima e dopo di questo vinile (che ho acquistato anche in cd, per dire quanto mi piace), ascoltati all'epoca e mai più. Di Martha and the Muffins ho invece tutto il vinile. E mi piace ricordare, da This is the ice age, Swimming, meno trascinate di Echo beach, ma ugualmente molto bella con i suoi riferimenti ai Talkin Heads (chiodo fisso della band). Poi, quanto hanno composto e pubblicato mi pare al di sopra della media e non di serie B (idem per The Passions). Danseparc è un bel disco, e contiene Several styles of blonde girls dancing. Idem Mistery parc. Ma i gusti son gusti, eh. Non ci si può disputare sopra.
    Perdonate l'invasione di campo, ma l'ho sentita necessaria.

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  7. @ Sergio:
    Grazie per le informazioni aggiuntive!

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