Nei primi quindici minuti si capisce già tutto l'intrigo: non perché siamo particolarmente intelligenti, ma per la scontatezza della sceneggiatura.
Unica nota di merito, l'ambientazione gotico-vintage da ghost story anglosassone in cui Guillermo Del Toro dimostra il suo talento. Tutto il resto è noia, compresi gli infiniti spifferi della casa maledetta. Rivoglio il regista de Il labirinto del fauno.
Sarà che è un periodo che sto in fissa con il gotico, ma a me questo film è piaciuto.
RispondiEliminaL'atmosfera gotica è perfetta; è il resto che non mi ha convinto.
EliminaAcc... lo perso ... e la colonna sonora ?
RispondiEliminaNiente di che!
Elimina