Ammettiamolo, nonostante internet e i voli low cost, dal 2001 in poi la nostra società fa sempre più schifo. Se avessi una macchina del tempo, cambierei epoca per disconnettermi e disintossicarmi con un anno sabbatico negli scintillanti anni '80. Decade sempre controversa nei giudizi (che ora qui non interessano) che però non è sono solo quella del culto dell’ottimismo, del superfluo e di Dirty Dancing. Quando ci ripenso, le prime tre cose che mi vengono in mente sono la musica fantastica, il ritorno dei concerti in Italia e le interminabili notti nell'underground romagnolo, quando tutte le tendenze si mischiavano felicemente prima dell'omologazione generale che ha segnato l'inizio di un periodo tormentato. Poi, quando meno te lo aspetti, come nei migliori film il copione riserva una svolta fulminea, grazie all'incontro con una persona che ti illumina mentre tanti intorno a te sprofondano. Non era tutto rose e fiori: una mezza generazione falcidiata dall'eroina che aveva invaso la penisola; Chernobyl, l'Aids, ma per fortuna anche Quelli della notte, i fumetti di Paz, e soprattutto il potere salvifico della musica.
Tempo fa, in occasione di una serata, ho preparato su richiesta di un gruppo di amici una lista basata sui miei gusti personali, attingendo senza regole da un decennio che ha avuto mille sfaccettature. Inevitabile la commistione fra brani forse sconosciuti a tanti e (al netto di Duran Duran e Madonna) alcuni pezzi più commerciali, comunque simbolo del decennio. Un'occasione per ripescare perle dimenticate e one-hit wonder. Playlist delle prime 50 su spotify.
- The B-52's - Private Idaho 1980
- Dead Kennedys - California Über Alles 1980
- Talking Heads - Once in a Lifetime 1980
- Tuxedomoon - 59 to 1 - 1980
- Killing Joke - Requiem 1980
- Blondie - Call me 1980
- Siouxsie and the Banshees - Israel 1980
- Joy Division - Love Will Tear Us Apart 1980
- The Clash - The Magnificent Seven 1980 (Live 1981 Tom Synder Show)
- David Bowie - Fashion 1980
- David Bowie - Ashes to Ashes 1980
- Devo - Girl U Want 1980
- Material - Reduction 1980
- Martha & the Muffins - Echo Beach 1980
- The Selecters - To Much Pressure 1980
- John Foxx - Metal Beat 1980
- A Certain Ratio - Shack up 1980
- Blondie - Rapture 1981
- Brian Eno - David Byrne - Regiment 1981
- The Passions - I'm in Love with a German Film Star 1981
- Maximum Joy - Stratch 1981
- Siouxsie and the Banshees - Arabian Knights 1981
- Bauhaus - Kick In The Eye 1981
- Human League - Don't You Want Me 1981
- Simple Minds - Love song 1981
- Medium Medium - Mice or monsters 1981
- Tom Tom Club - Wordy Rappinghood 1981
- Soft Cell - Tainted Love 1981
- The Clash - This is Radio Clash 1981
- Japan - Vision of China 1981
- Yazoo - Situation 1982
- The Cure - Let's Go To Bed 1982
- Simple Minds - Someone, Somewhere In Summertime 1982
- The The - Uncertain Smile 1982
- The Clash - Rock The Casbah 1982
- Grandmaster Flash - The Message 1982
- Bush Tetras - You can't be funky 1982
- David Bowie - Cat People (Putting Out Fire) 1982 (da Ingloriuos Bastard)
- Culture Club - Do You Really Want To Hurt Me 1982
- Talking Heads - Burning Down The House 1983
- New Order - Blue Monday 1983
- Eurythmics - Sweet Dreams 1983
- Frankie Goes To Hollywood - Relax 1983
- Public Image Limited - This is not a love song 1983
- Depeche Mode - Everything counts 1983
- Tears for fears - Change 1983
- U2 - Pride (In the Name of Love) 1984
- The Style Council - You're the Best Thing 1984
- Talk Talk - It's my life 1984
- Everything But The Girl - Each & Every One 1984
- Prince - Purple Rain 1984
- Bronski Beat - Small town boy 1984
- Echo & the Bunnyman - The Killing Moon 1984
- Alphaville - Made in Japan 1984
- David Sylvian - Nostalgia 1984
- Smiths - How Soon Is Now 1984
- Brian Ferry - Slave to love 1985
- The Cult - Rain 1985
- The Cure - In Between Days 1985
- Sting - If You Love Somebody Set Them Free 1985
- Grace Jones - Slave To The Rhythm 1985
- Run-Dmc - Walk this way 1985
- Eurythmics - There must be an angel 1985
- Simply Red - Money's Too Tight To Mention 1985
- Peter Gabriel & Kate Bush - Don't give up 1986
- Art of Noise - Paranoimia 1986
- Smiths - Bigmouth strikes again 1986
- Simply Red - Open Up The Red Box 1986
- Peter Gabriel - Sledgehammer 1986
- The The - Infected 1986
- David Sylvian - Orpheus 1987
- Smiths - There Is A Light That Never Goes Out 1987
- New Order - True Faith 1987
- Prince - Sign ''O'' The Times 1987
- Beastie Boys - (You Gotta) Fight for Your Right (to Party) 1987
- Terence Trent D'Arby - Sign your name 1987
- Neneh Cherry - Buffalo Stance 1988
- Morrisey - Every day is like sunday 1988
- U2 - Desire 1988
- Edie Brickell & New Bohemians - What I Am 1988
- Tears For Fears - Sowing the seeds of love 1989
- Depeche Mode - Personal Jesus 1989
- Public Enemy - Fight the Power 1989
- Red Hot Chili Peppers - Higher ground 1989
- Nirvana - About a girl 1989
- Lenny Kravitz - Let love rule 1989
- The Cure - Lullaby 1989
UN PO' D'ITALIA
- Franco Battiato – Up Patriots To Arms 1980
- Gaznevada - Japanese Girl 1980
- Alice - Per Elisa 1981
- Fabrizio De André - Sand Creek 1981
- Francesco De Gregori - La leva calcistica del '68 1982
- Surprize - Don't Want Be Easier 1982
- Vasco Rossi - Portatemi Dio 1983
- Raf - Self Control 1984
- Diaframma - Amsterdam 1984
- Fabrizio De Andrè - Crêuza de mä 1984
- CCCP - Io sto bene 1985
- Litfiba - Istambul 1985
- Franco Battiato - E ti vengo a cercare 1988
Nulla da eccepire su De André, hai scelto due pezzi strepitosi della sua produzione di quegli anni.
RispondiEliminaDegli Alphaville avrei scelto però Sound like a melody, non big in Japan (bella comunque).
Le mie preferite, oltre a Faber: Girl U Want dei Devo, Rock the Casbah, Everything Counts, Relax, Pride, Desire, Change!
Il serbatoio da cui attingere è talmente ampio... :)
EliminaIn quegli anni ero ancora un po' piccolino ma cazzarola che super lista. Complimenti.
RispondiEliminaIn questi giorni invece pensavo ai miei anni '90 mi venivano in mente alcuni locali/pub/baretti/Arci di provincia che frequentavo con i miei amici e amiche, tutti a prezzi stracciati. Mezzi alternativi, grezzi, col calcetto e la musica di quegli anni, le sigarette, i panini al salame, i piccoli concerti, gestiti sostanzialmente da mezzi proletari com'eravamo noi che avevano praticamente cambiato ai bar di famiglia o quasi o gli Arci ancora bocciofile ma con punk, pensionati, darkettoni.
Quasi tutti scomparsi questi posti oppure trasformati, abbelliti, adagiati alla moda, superfigobiochicalternativo.
Diventati locali, magari alternativi, con i voti di Tripadvisor.
Boh.
Qui a Lugano ne resiste ancora uno di questi posti anche se è un po' troppo frequentato dagli universitari ma diciamo che li' dentro si respira ancora un po' aria di quei tempi.
E tu, cosa mi dici dei tuoi locali?
(sopra, intendevo cambiato ambiente ai bar...)
EliminaUna cosa abbastanza simile. Mi hai dato l'idea per un futuro post. Ti accenno due locali che frequentavo parecchio: di sera Berenice, un'osteria gestita da una coppia di fricchettoni; era in un ex-convento, crocevia di tardo-hippy, primi punk, dark e fauna notturna varia. Sopra c'è stata per qualche tempo anche la nostra sala prove e la radio dove anch'io trasmettevo. Di pomeriggio c'era un piccolo bar, una specie di covo gestito dal Ricciotto: un vecchio anarchico di poche parole, ma le cui storie erano mitologiche come i suoi tè al rhum. Anche qui ci passava di tutto, più qualche anziano ai margini che si mischiava tranquillamente tra di noi.
EliminaSplendide liste, le tue.
RispondiEliminaOh, qualcuno/a che mi dà soddisfazione! ;)
EliminaBello trovarvi "Nostalgia" di David Sylvian, una delle perle più scintillanti del suo canzoniere.
RispondiElimina"Brilliant trees" è un capolavoro: c'è solo l'imbarazzo della scelta in quel disco.
EliminaRischio di andare fuori tema se dico che non ho mai amato gli anni '80? ... anzi, è un decennio che odio, trovando che molte cose pessime, successe dopo, sono iniziate in quel decennio. Il decennio dell'edonismo reaganiano , del craxismo, della Milano da bere, del rampantismo, degli hippie trasformati in yuppies. Musicalmente poi, trovo gli anni '60 e '70 migliori, e anche i '90.
RispondiEliminaNon sei fuori tema per niente, anzi. Però secondo me quelli che hai citato sono solo alcuni aspetti, fra i più negativi.
EliminaA livello musicale poi è ancora più complicato: ognuno ha la sua idea... ;)
Ci sono pezzi nella tua lista (quella dei cento) che ancora mi fanno accaponare la pelle, e che sento serenamente..alla faccia degli anni che scorrono.. ;)
RispondiEliminaPer ora ho creato una lista con le prime 50 su Spotify.
EliminaPer me la musica degli anni '80 E' QUELLA. Solo che a volte rimango delusa quando capita una serata revival anni '80 e mi aspetto di setire Joy Division, Bauhaus, Cure e invece passano George Michael, Madonna, Gazebo e altra roba commerciale che ai tempi andava di moda.
RispondiEliminaPerò gli Alphaville in questa lista non te li perdono. ;)
Colpito nel segno! :)) Ero indeciso fino all'ultimo e pensa che poi ho tolto proprio un secondo pezzo dei Bauhaus!
EliminaHai ragione, che tristezza quei revival!
tanta roba..in linea di massima somigia alla lista che avrei potuto fare io
RispondiEliminaprobabilmente avrei messo più cose diciamo fino al 1982,perchè poi un calo c'è stato,secondo me..forse è per questo che gli 80 vengono visti in un ceto modo anche musicalmente..in primis perché la musicaccia di plastica è stata proposta con una aggressività mai vista,poi perché le cose migliori sono di inizio decennio..quasi una propaggine del decennio precedente
Giusta osservazione: infatti se ci fai caso '80 e '81 sono gli anni più rappresentati!
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