Due giorni dopo il concerto di David Byrne a Ravenna, succede che siamo in visita alla città di Trieste e nel pomeriggio andiamo al Museo Revoltella che ospita una splendida galleria d'arte moderna nell'omonimo palazzo del centro storico. Finito il giro, saliamo sulla terrazza panoramica completamente deserta e ci sediamo in un angolo appartato ad ammirare il golfo di Trieste.
Ad un certo punto compare lui con una compagna... dopo qualche secondo di sbigottimento lo chiamo e si gira verso di me: Hey, David Byrne!! I was in Ravenna two days ago: what an amazing show! I danced all the time like you on stage. Sorride e sembra ancora più stupito di me! Gli stringo la mano e gli chiedo se possiamo fare una foto. E' uno degli artisti che più mi ha ispirato, soprattutto negli anni '80: non sarà un caso se la mia prima canzone suonata dal vivo è stata Psycho Killer. Mia moglie, sentendomi cantarla, anni dopo scherzando mi ha confessato di aver pensato: Se non posso avere l'originale mi accontenterò di lui. Prima di lasciarlo alla sua visita, gli racconto che la prima volta che i Talking Heads vennero in Italia a Bologna per il tour di Remain in Light, io c'ero.
Dopo avergli fatto gli auguri per il suo ultimo concerto in Italia, lo salutiamo e restiamo lì increduli su quella terrazza, come avessimo volato per qualche minuto sulla teiera che dà il nome a questo blog; io in particolare ero Sballato, gasato, completamente fuso. Non solo per l'incontro, ma per la coincidenza e la modalità stranissima in cui è avvenuto. Parliamo di uno che fatto la storia della musica, anzi di un artista che è fra l'eletta schiera di coloro che la musica hanno contribuito a cambiarla. Ripensando anche allo spettacolo di American Utopia, spesso si utilizza il termine art rock a sproposito, ma in questo caso ci troviamo veramente nel suo significato più puro.
Mitici!
RispondiEliminaSembra un film a episodi di Jim Jarmusch,con diversi protagonisti che incontrano in città diverse i loro miti musicali e/o letterari, cinematrografici e dopo un attimo di incfedulità si fanno la foto insieme. Tutto sul filo del sogno.
In effetti un incontro da film su una terrazza ventilata e sullo sfondo il golfo di Trieste (che nella foto si intravede appena).
EliminaPrima o dopo ( hehehehe ) tutto torna e si unisce. Sono proprio felice per te e tua moglie, un incontro proprio bello.
RispondiEliminaPerò sembri tu la rockstar!
Più che altro sembra che me la stia tirando, mentre in realtà ero stupidamente in ansia perché temevo che la foto non venisse.
EliminaAnche io ero a Bologna in quell'occasione: 16/12/1980.
RispondiEliminaMi sa che io e te ci siamo incrociati un bel po di volte, in quegli anni.
Ti abbraccio ora per allora.
Mi sa anche a me! Dopo una dieta durata anni per l'Italia, una stagione indimenticabile di concerti. Ricambio con un grande abbraccio.
EliminaTrieste è una città magica.
RispondiEliminaNe sono convinta da quando l'ho vista per la prima volta e me ne sono innamorata.
Che ci sia qualcosa di magico ora lo credo anch'io. Quando ci torni (se non l'hai già visto) Museo Revoltella merita una visita.
EliminaL'ho visto e apprezzato molto.
EliminaGrazie!
once in a lifetime!!
RispondiEliminasono felice per te MA ti invidio da morire
16.12.1980..NOI c'eravamo!!!!!ilconcerto della vita..il più bello di sempre!!
Titolo che calza a pennello!
EliminaMi sono dovuto trattenere per non sequestrarlo: gli avrei voluto chiedere un sacco di cose, ma nonostante l'entusiasmo ho cercato di mantenere un certo self control per non trasformarmi da suo grande ammiratore/ex-musicista a semplice coglione.
Però un "Come sta Tina?" potevo buttargliela lì. Battute a parte, (anche se non mi dispiacerebbe) condivido totalmente le ragioni della sua scelta di rinunciare ad una reunion dei TH.
se gli chiedevi di Tina ti prendevi un cartone ah ah
EliminaSe devo essere sincero (ma proprio proprio proprio)a quel concerto io ho fissato molto di più Tina che il buon David: ero praticamente sotto il palco e la vedevo molto bene.
EliminaComunque, gran colpo dell'amico Lucien.
Bel fatto Lucio bello davvero👍👍👍👍
RispondiEliminaPerò... bel colpo!
RispondiEliminaMitico! Un artista pazzesco.
RispondiEliminaE per la prima volta ti vedo anche in foto!
Non è la primissima, ma sono molto rare. Ci tengo poco, ma in questo caso non potevo esimermi!
EliminaUhau, che incontro!!! Siete due star, non so come spiegartelo. Tipo, la nascita di un gruppo.
RispondiEliminaE comunque anche a me Trieste piacque molto, ci sono stato per la prima volta da bambino coi miei nonni....e per me Trieste è Joyce.
Non so spiegare io come sia potuto avvenire in circostanze così strane: l'ha colto bene Alligatore.
Eliminae grazie per il disco di Tony Molina
RispondiEliminaMeraviglioso! Sto scrivendo qualcosa perché merita.
EliminaComunque Figo davvero.
RispondiEliminaResta un incontro raro e bello.
Che fortuna! Io lo incontrai a Correggio una ventina di anni fa, alcune ore prima di vederlo al primo dei sei concerti cui ho assistito, compreso quello eccellente di Ravenna!
RispondiEliminaChe incontro! Emozionante leggerlo, figuriamoci viverlo.
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