domenica 20 marzo 2011

Bombardare per la pace è come scopare per la verginità

Gino Strada intervistato da Radio Capital.

10 commenti:

  1. E' come dire, hanno in mente sempre la stessa cosa...
    Che tristezza.

    RispondiElimina
  2. la pace che vogliono gli stati non è quella desiderata dai popoli, se non ci fosse stato di mezzo il petrolio nessuno si sarebbe mosso.

    RispondiElimina
  3. Intervenire prima per sostenere in vari modi il popolo quando il rais sembrava debole e isolato ed il vento della rivolta soffiava forte, pareva un ingerenza e un affare complesso Ora invece è molto più semplice: basta bombardare cercando di salvaguardare il petrolio.

    RispondiElimina
  4. Petrolio... la Libia è fra i primi produttori.

    RispondiElimina
  5. Come Gino Strada, io sono contrario alla guerra. C'è pure scritto nella nostra Costituzione. Quelli in piazza con le bandierine spero l'abbiano letta, è l'art. 11.

    RispondiElimina
  6. direi di più: è come STUPRARE per la verginità.

    RispondiElimina
  7. Questa me la segno sul mio libretto degli aforismi da tenere a mente.

    RispondiElimina
  8. Ammiro la forza morale di Gino Strada e, sembra, le certezze di tanti. Io su questa storia dell'intervento armato non riesco a tenere una posizione che abbia un senso chiaro. Fino a l'altro ieri maledicevo l'incosistenza politica dell'europa che lasciava morire gli oppositori dell'assassino di Tripoli e oggi che l'europa è intervenuta non ne sono affatto contento e pur non essenso contrario ho molti dubbi. Invidio Gino Strada e le sua forza morale. Ma resto qui con i miei dubbi come un imbecille.

    RispondiElimina

Welcome