mercoledì 16 maggio 2012

God bless America

Per ricollegarmi al post di ieri... Certi film girano solo per rassegne e purtroppo non vengono quasi mai distribuiti, specialmente in Italia. Meno male che in rete si riescono quasi sempre a recuperare (sottotitolati più o meno bene).
God bless America, diretto da Bobcat Goldthwait, è stato presentato nel settembre scorso al festival di Toronto e in America si può vedere on demand. Ottimamente interpreto da Joel Murray (fratello di Bill), divorziato e solitario di mezza età in caduta libera e da Tara Lynne Barr, improbabile e terribile ragazzina killer-intellettuale. Si tratta di una black comedy sarcastica e grottesca con dialoghi incisivi che mirano diretti a colpire gli aspetti più trash e consumistici della società americana. Tra satira sociale e killer movie, un on the road con la strana coppia formata da Frank e Roxy in giro per l'America a far fuori senza pietà tutti quelli che secondo i loro parametri non meritano di stare al mondo: stupidi protagonisti di reality e talent show, presentatori stronzi, cafoni e maleducati incontrati per caso, attivisti del tea party, in una escalation delirante. Non un capolavoro, ma spassoso e liberatorio.
Voto: 8

No one has any shame anymore, and we are supposed to celebrate it. (Joel Murray - Frank)

9 commenti:

  1. Lo avevo già adocchiato su Cineblog. A proposito di film introvabili, sai niente di Freakbeat il film di Luca Pastore con Freak Antoni come protagonista?

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  2. Mi copio l'indirizzo web e mi segno il film.

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  3. Giusto ieri ho preso l'ultimo numero di Vice, rivista gratuita di cose varie (niente foto di Richard Kern in questo numero, quindi niente tette), e c'è un articolo su Bobcat Goldthwait il regista ex-attore. Il trailer è appetitoso :)

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  4. @ gianf:
    Non ne sapevo della sua esistenza fino al tuo commento! Mi incuriosisce.

    @ blackswan:
    Occhio perchè poi i link scompaiono.

    @ Andrea:
    Il trailer svela troppe cose. C'è molto spoiler che potrebbe rovinare un poco la visione

    @ Marco:
    Sono curioso di leggere il tuo post.

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  5. ottimo...da recuperare, la rete sopperisce anche in questo.

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  6. misteri della distribuzione, a volte per fortuna escono almeno in dvd e complice il passaparola riesci a vederli, sulla nave dei libri mi sono gustata un film su borges mai distribuito in italia e sto ancora aspettando l'uscita di quello presentato l'anno scorso a cannes basato su un libro di murakami

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  7. Un signor Film, che purtroppo paga pegno alla bassezza culturale attuale. Una volta c'erano i Cinema d'Essai...

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  8. @ Magar:
    Dalle mie parti ce ne sono ancora e qualcosa di buono si riesce a vedere: a volte anche ottimi film che non vedresti mai nelle multisale: ma pellicole come queste mai; i gestori vanno sul sicuro e tendono a scegliere i classici film pseudo-intellettuali e comunque in genere per spettatori con un po' di puzza sotto il naso e rigorosamente over 50.

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