venerdì 13 gennaio 2017

Il no di David Byrne al lauto affare di una reunion

Rock and Roll Hall of Fame in 2002
Così David Byrne di recente:
Una reunion dei Talking Heads, potrebbe essere un successo incredibile per una generazione o forse molte più generazioni […]
Mi farebbe fare un sacco di soldi e attirerebbe tanta attenzione su di me, ma farei un passo indietro […] Perciò mi sento come se dovessi sacrificare qualcosa, non mi interessano la fama e i soldi, voglio fare qualcosa di più, alla fine non si può avere tutto.



Peccato, perché io ad un eventuale concerto sarei andato (anzi tornato) di corsa e in prima fila. Comunque onore alla coerenza; uno dei rari casi di resistenza al fascino dei soldi e della fama. Diciamolo, scelta che in pochissimi si sono permessi di fare. Su questo fronte prima o poi quasi tutti hanno ceduto. A quanto pare non accadrà con i Talking Heads, ormai separati dal 1991. Una delle band più influenti nella storia della musica; nel tempo sono rimasti immutati il mio entusiasmo e la mia venerazione per ciò che hanno creato. 
Qui sotto un live d'annata dal programma The Old Grey Whistle Test, in onda dal 1971 al 1988 su BBC 2.

7 commenti:

  1. Si, massimo rispetto, anche se la tentazione è forte.
    Cmq anche gli Smiths al momento stanno tenendo.

    Belle le reunion ma poi mi chiede se hanno davvero un senso per chi ha creato e amato la musica ... solo marketing e dollari ...

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    1. A parte che gli U2 non si sono mai sciolti, però ad esempio non sento per niente il fascino di un "Joshua Tree Tour", mentre ad un "Remain in Light Tour" andrei dritto sparato. Basta che non si decidano a farlo a 70 anni...

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  2. Bravo, le reunion hanno sempre quel senso di pappa riscaldata, di capelli ingrigiti, Byrne dimostra di essere diverso, e guarda come sempre avanti.

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  3. Di fronte alle reunion sono sempre molto combattuto: da una parte mi sembrano una mossa disperata e a volte triste, dall'altra però mi incuriosiscono.

    Onore comunque a David Byrne e al suo no.
    Almeno per ora... :)

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    1. Anch'io sono combattuto, però rivivere un concerto delle teste parlanti...

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  4. Si, lo sarei anch'io... come per gli Smiths, il Morrisey solista mi piace ma la coppia di lui e J. Marr era un'altra cosa. Del resto vederli assieme ora francamente non so.

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