sabato 29 novembre 2008

VISIONI: Qualcuno con cui correre - Oded Davidoff

Qualcuno con cui correre - Oded Davidoff
Film israeliano del 2006 presentato all'ultimo Giffoni Film Festival, dove ha riscosso un certo successo. Tratto da un romanzo di Grossmann, affronta temi come l'amore e l'amicizia in chiave adolescenziale svelando una inedita e sorprendente Gerusalemme, molto distante dai concetti di ortodossia e dal Muro del Pianto. Una città dove emerge il tipico disagio giovanile urbano rappresentato nelle vicende e negli occhi della dolce Tamar, la ragazzina alla ricerca del fratello chitarrista perso nelle droghe e nei bassifondi della città. La caratterizzazione e la divisione tra personaggi positivi e negativi è un po' schematica; la sceneggiatura, pur con qualche pecca, regge sufficientemente e i giovani attori dimostrano talento. Peccato per lo scadente doppiaggio di alcuni personaggi (uno in particolare) caratterizzato da una marcatissima inflessione romanesca. Un'opera fresca, a tratti ingenua, che dà comunque dei punti ai tentativi sterili di certo cinema italiano di produrre film per il target "giovani", cose tristi tipo
Albakiara o Questa notte è ancora nostra. Quest'ultimo ho avuto anche la disgrazia di vederlo perché pensavo che avesse a che fare con la musica!
LEGENDA

5 commenti:

  1. Doppiaggio sì, doppiaggio no. Mi chiedo spesso se, come in molti paesi, ci guadagneremmo a vedere i film in lingua originale (con i sottotitoli) o è meglio vedere i film doppiati.

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  2. Dipende da chi doppia, è che purtroppo i film meno commerciali o poco distribuiti vengono trascurati in questi aspetti. A questo punto allora molto meglio non doppiare

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  3. A Bologna lo fanno. E' uscito lo scorso week-end

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  4. necessita di verificare:)

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