Io continuo ad essere blog-dipendente; Twitter non mi entusiasma e di Facebook non so che farmene, però sono curioso di vedere che razza di film è riuscito a cavarne David Fincher.
Il regista di Fight Club questa volta ha scelto un terreno scivoloso: raccontare la storia della nascita del social network da 500 milioni di utenti.
Intanto il trailer con in sottofondo una versione sconosciuta e molto d'effetto di Creep ha già colpito nel segno. Si tratta di Scala & Kolacny Brothers un coro di bravissime ragazze belghe che cantano cover come questa dei Depeche Mode accompagnate solo da un pianoforte.
Il regista di Fight Club questa volta ha scelto un terreno scivoloso: raccontare la storia della nascita del social network da 500 milioni di utenti.
Intanto il trailer con in sottofondo una versione sconosciuta e molto d'effetto di Creep ha già colpito nel segno. Si tratta di Scala & Kolacny Brothers un coro di bravissime ragazze belghe che cantano cover come questa dei Depeche Mode accompagnate solo da un pianoforte.
io prediligo il blog per alcune cose ma bisogna ammettere che per altre facebook ha un impatto più immediato e il passaparola lì funziona meglio, avendo poi la famiglia sparsa in tutta europa è anche un mezzo per tenerci in contatto
RispondiEliminaCarina come idea. Facebook diventa una droga, ma non perché sia carino, diventa semplicemente automatico entrarci per vedere se ci sono novità.
RispondiEliminaBlogger però è sempre Blogger.
Blog fondamentale ma solo perchè nessuno sa chi sono (tranne pochi) e posso dare sfogo a molte fantasie represse.
RispondiEliminaFB è diventato troppo utile per tenere i contatti con amicizie sottili e per lo scambio di foto...
Twitter merda, myspace solo per gli emo..
Sono anch'io pro blog anche perchè resta l'unico strumento più completo e libero che esista. Facebook può essere utile per veicolare in fretta molte persone per esempio ad una manifestazione ma poi spesso è anche luogo di cazzeggio se mi passi il "francesismo" lol.
RispondiEliminaPS. il trailer è accattivante, potrebbe essere un fim vedibile.
RispondiEliminachiunque mi tocca qualcosa fatto da THOM YORKE mi fa automaticamente girar le pal(l)e. con tutto il rispetto per il coro delle voci bianche belghe o giù di lì, ovvio..
RispondiElimina@ Tyler:
RispondiEliminaSono d'accordo; anche se a me non "girano" così facilmente (a parte la schifezza di Vascone).
Superare l'emozione che sanno trasmettere Yorke e compagni con le loro canzoni è impossibile.
Se non la conosci, prova però a sentire questa versione di Chrissie Hynde. L'avevo postata un po' di tempo fa.
http://www.youtube.com/watch?v=lML2N4xB9GU
Non conosco altro che blogger.
RispondiEliminaE ora mi sparo le belghe...
Blog, assolutamente blog ... sono uno dei pochi senza facebook e sto di un bene. Piuttosto m'iscrivo a Chatroulette ...quanto a Fincher, è l'unico che poteva farne un film decente (uno dei pochi, dai...).
RispondiEliminami piace il trailer! vedremo se il film mantiene le promesse...
RispondiEliminaAnch'io preferisco il blog, mi dà più un senso di completezza anche a discapito dell'immediatezza, ma chi ha detto che occorre essere immediati a tutti i costi?
RispondiEliminaFeisbuc lo uso giusto per tenermi in contatto con compagni di scuola e amici sparsi per il globo.
Twitter e amenità simili, invece, non mi appartengono proprio...
Io trovo interessante Twitter, Facebook è una minchiata solenne, Blog è qualcosa di personale e anche impoertante se vogliamo. Io sono Blog dipendente prciò...
RispondiEliminaSchiaccio BLOG per entrare, gli altri per scappar via o per spernacchiare! è quello che ho fatto (e li ho provati tutti) con Facebook, eccetera…
RispondiEliminaIdea sulla carta geniale, vedremo quello che riuscirà a tirarne fuori Fincher.
RispondiEliminaVenendo alla tua domanda, ho subito anch'io la malìa di FB e di un'altra mezza dozzina di social (tranne myspace che è sempre stato tecnologicamente preistorico) ma il BLOG resta il BLOG :)
Tutti fedeli alla linea!
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