In Italia e in Europa non hanno avuto lo stesso successo tributatogli in patria.
Sto parlando degli Stone Temple Pilots, capitanati da quel fattone antipatico ed esibizionista di Scott Weiland (gran vocalist però; tra lui e Vedder una bella gara). Il loro capolavoro è Purple: uno dei dischi che più ho ascoltato negli anni '90.
Sto parlando degli Stone Temple Pilots, capitanati da quel fattone antipatico ed esibizionista di Scott Weiland (gran vocalist però; tra lui e Vedder una bella gara). Il loro capolavoro è Purple: uno dei dischi che più ho ascoltato negli anni '90.
In Purple Weiland e i De Leo sdoganano il grunge verso orizzonti più compositi e affascinanti di quelli solitamente frequentati dalle altre band del giro, iniettando sottopelle dosi letali di blues, poesia decadente e scapigliata ed echi malignamente southern che sembrano volteggiare nell’aria come spettri corrotti di una tradizione rinnovata nel ludibrio del Seattle sound. (Matteo Strukul)
C'era il grunge con Seattle a fare da traino, ma loro venivano dall'assolata San Diego. Mi sono tornati in mente proprio oggi sentendo mio figlio suonare un paio di loro pezzi alla chitarra e mi è presa la nostalgia di quel periodo. Avevo poco più di trent'anni e oltre al disco citato, il mio mangianastri in auto masticava spesso: Ten, VS, Vitalogy dei Pearl Jam, MTV Unplugged in New York, Sap e Jar of Flies di Alice in Chains. Una stagione musicale bruciata in fretta insieme a molti dei loro protagonisti. Nei mesi a venire cominciai a sentire dall'oltremanica il richiamo ipnotico del Trip Hop: sempre quell'anno infatti (il 1994) uscirono due dischi fondamentali come Protection e Dummy, che mi aprirono nuovi orizzonti.
Certi refrain però non si dimenticano e rimangono in testa a distanza di anni; in questo gli STP ci sapevano fare. Uno dei tanti esempi è dato da Lady Picture Show, brano dal vago sapore psichedelico e beatlesiano.
Ah come mi piacevano quei dischi! Alice in Chains, Pearl Jam, Nirvana, Soundgarden e Stone Temple Pilots... I miei preferiti di sempre ;)
RispondiEliminaAnche il primo lavoro solista di Weiland è molto bello "12 Bar Blues"
Gli Stone Temple Pilots sono quelli che mi convincono di meno...bravi nel creare, come dici tu Lucien, il 'ritornello grunge che mi piace tanto' ;) Però alla lunga troppo fm per i miei gusti :)
RispondiElimina@ SigurRos:
RispondiEliminaTolto "Purple" sono d'accordo con te.
@ Lucy:
Conosco 12 Bar Blues: non male.
Io preferivo più Alice in Chains e i primi Pearl Jam che Nirvana e Soundgarden.
mm,a me il grunge mi annoiava da morire.che ci posso fare?
RispondiEliminaGli Stone Temple Pilots non erano male, e "Vaseline" è un gran pezzo, però secondo me erano inferiori agli altri nomi storici. E pure ai Bush, se devo essere sincero
RispondiElimina@ Brazz:
RispondiEliminaAnche a me all'inizio mi sapeva da deja vu. Poi mi sono ricreduto: VS è un gran disco rock; gli Alice in Chains acustici li adoro. I Nirvana invece mi hanno sempre lasciato piuttosto indifferente, a parte l'unplugged.
@ Manfredi:
Se ascolti Purple, non c'è un brano da scartare: in particolare i brani acustici come Pretty Penny:
www.youtube.com/watch?v=WeixAOmptPk
a parte i pearl jam che adoro da sempre (con i vari distinguo del periodo di produzione) ho amato anch'io l'unplugged degli alice in chains (e solo quello) e mi piacciono ancora nevermind-in utero dei nirvana. in effetti gli unici che non mi hanno mai preso sono proprio i STP. come sempre: questione di feeling...
RispondiEliminauploading ... finito di commentare ho trovato questo articolo proprio su weiland che ha fatto uscire un libro dal titolo: Not Dead & Not for Sale, nel quale parla anche dell'episodio in cui da piccolo venne violentato. sarà successo veramente? o solo un po' di pubblicità? ai posteri...
RispondiEliminaIn the excerpt, Weiland recounts that the rapist was a "big muscular guy, a high school senior... [who] rode the bus with me every day to school ... [He] invited me to his house. The dude raped me. It was quick, not pleasant. I was too scared to tell anyone. 'Tell anyone,' he warned, 'and you'll never have another friend in this school. I'll ruin your f---in' reputation.'"
The incident was so painful that Weiland admits he didn't confront it until recently.
"This is a memory I suppressed until only a few years ago when, in rehab, it came flooding back," he writes. "Therapy will do that to you."
@ Resto in ascolto:
RispondiEliminaSarà magari vero, non vedo perché inventarsi un episodio del genere.
Pretty Penny in effetti piace anche a me ;)
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