Benvenuti a bordo. Suoni, visioni e liberi pensieri dall'universo musicale e da altri mondi paralleli . . . . . .
venerdì 20 maggio 2011
Vinyl collage #6
Sedie e tavolo con vinyl tovaglia stile Talking Heads/David Byrne
Pochissimi sono i gruppi per i quali nel tempo sono rimasti immutati il mio entusiasmo e la mia venerazione. I Talking Heads fanno parte di questa elite.
la copertina centrale è quella di un album che è nei miei 5 album preferiti di sempre..il primo album di musica etnica..fondamentale a dir poco..My life in the bush of ghosts 1981 eno-byrne.. lucien allora hai mantenuto la promessa..gruppo fra i più importanti di sempre,e quelo che per certi aspetti ho amato di più..i dischi che mostri li ho ovviamente tutti..il preferito resta remain in light..
Remain in light anche per il sottoscritto. Aspetto a gloria una reunion che ahimé, credo non avverrà mai. Il disco con Eno però è aldilà di qualunque genere e di qualunque musica.
quello in basso a dx è rey momo,primo disco solista di byrne..insomma..deludente,secondo me,come tutta la sua carriera solista..la reunion..considerato l'astio fra tina e david dubito davvero che ci sarà mai..ma penso sia meglio..onore ai clash che sempre dissero no areunion fatte solo x spillar quattrini pateticamente..non credete?
D'accordissimo sulla questione delle reunion. Di certo Byrne solista dell'ultimo ventennio non ha mai più raggiunto quelle vette di creatività e genialità che invece coi Talking Heads erano quasi la norma. Un percorso quasi inverso a quello dell'altro David (Sylvian) che dopo i Japan ha invece realizzato le cose migliori Rei Momo però a suo tempo a me piacque molto, malgrado io non apprezzi le musiche sudamericane.
mm,a me rey momo non ha mai convinto,ma almeno da parte del buon david un minimo di ricerca c'era..dopo di allora solo robetta..però,se parliamo di musica latina rivista in chiave "occidentale" non si può non notare la enorme differenza di qualità con un altro grande musicista tuttora in atività,che ha rivisitato la musica cubana in maniera molto più coltae intelligente di quanto Byrne non fece con la musica brasiliana..mi riferisco a un io vecchio pallino,KIp Hanrahan, produttore e percussionista di new york..dal primo album8 coupe de tete..1981 ,piena no wave con tanto di Arto lindsay)a tutta una sequenza di album favolosi con grandi musicisti cubani e grandi jazzisti,da Don Pullen a Swallow a Carla Bley,Teo Macero Jack Bruce..te lo consiglio,se non lo conosci..
Ah, ecco che si vede!!Beh, emozionante...posso esprimere un parere personale?Avrei messo Little creatures al posto di Speaking in tongues che è l'unico che non mi è piaciuto...:)
Grandiosi! David Byrne: genio matto da legare -corse girando attorno al palco.Tutte belle le canzoni: "Psycho Killer", "Slippery People" ,"Burning down the house" ..Di "Speacking in Tongues" amo "This Must be Place"...Fra gli album manca "Stop Making Sense" e "Little Creatures"...Ho fatto un ripasso veloce.. da molto non li ascoltavo... Solo loro con il loro coerente trasformismo e la loro genialità potevano sostenere il periodo di transizione 1977-1987. Condivido il tuo immutato entusiasmo per la loro musica..
Invidia, tantissima invidia...
RispondiEliminaE dici poco?!
RispondiElimina:D
per i talking heads condivido al 101%
RispondiElimina... ma non riesco a mettere a fuoco la copertina centrale: qual'è l'album?
@ Resto in ascolto:
RispondiEliminaEno - Byrne: My life in the bush of ghosts
la copertina centrale è quella di un album che è nei miei 5 album preferiti di sempre..il primo album di musica etnica..fondamentale a dir poco..My life in the bush of ghosts 1981 eno-byrne..
RispondiEliminalucien allora hai mantenuto la promessa..gruppo fra i più importanti di sempre,e quelo che per certi aspetti ho amato di più..i dischi che mostri li ho ovviamente tutti..il preferito resta remain in light..
Io invece non metto a fuoco la copertina in basso a dx ( quella a pois)
RispondiEliminaper il resto ....venerazione totale....
Giamp
@ Giamp:
RispondiEliminaNe ha fatto una gran bella recensione Novalis qualche anno fa:
tinyurl.com/6kwfl8w
@ Brazz:
Remain in light senza ombra di dubbio!
Remain in light anche per il sottoscritto.
RispondiEliminaAspetto a gloria una reunion che ahimé, credo non avverrà mai.
Il disco con Eno però è aldilà di qualunque genere e di qualunque musica.
@ Harmonica:
RispondiEliminaGiusta definizione per My life: un disco pazzesco.
quello in basso a dx è rey momo,primo disco solista di byrne..insomma..deludente,secondo me,come tutta la sua carriera solista..la reunion..considerato l'astio fra tina e david dubito davvero che ci sarà mai..ma penso sia meglio..onore ai clash che sempre dissero no areunion fatte solo x spillar quattrini pateticamente..non credete?
RispondiEliminaD'accordissimo sulla questione delle reunion. Di certo Byrne solista dell'ultimo ventennio non ha mai più raggiunto quelle vette di creatività e genialità che invece coi Talking Heads erano quasi la norma. Un percorso quasi inverso a quello dell'altro David (Sylvian) che dopo i Japan ha invece realizzato le cose migliori
RispondiEliminaRei Momo però a suo tempo a me piacque molto, malgrado io non apprezzi le musiche sudamericane.
mm,a me rey momo non ha mai convinto,ma almeno da parte del buon david un minimo di ricerca c'era..dopo di allora solo robetta..però,se parliamo di musica latina rivista in chiave "occidentale" non si può non notare la enorme differenza di qualità con un altro grande musicista tuttora in atività,che ha rivisitato la musica cubana in maniera molto più coltae intelligente di quanto Byrne non fece con la musica brasiliana..mi riferisco a un io vecchio pallino,KIp Hanrahan, produttore e percussionista di new york..dal primo album8 coupe de tete..1981 ,piena no wave con tanto di Arto lindsay)a tutta una sequenza di album favolosi con grandi musicisti cubani e grandi jazzisti,da Don Pullen a Swallow a Carla Bley,Teo Macero Jack Bruce..te lo consiglio,se non lo conosci..
RispondiEliminail mio preferito, tra tanti ottimi dischi resta comunque More songs about buildings and food
RispondiEliminagianf
Perchè non mi si apre la foto?!:)
RispondiElimina@ totonno:
RispondiEliminaTemo siano quelli di blogger che pasticciano di nuovo. Questa mattina alle nove si caricava normalmente. :(
Ah, ecco che si vede!!Beh, emozionante...posso esprimere un parere personale?Avrei messo Little creatures al posto di Speaking in tongues che è l'unico che non mi è piaciuto...:)
RispondiEliminaIo adoro quella copertina di un disco di Byrne, anni novanta, con il cane sul trono, come un dio ...
RispondiEliminaGrandiosi! David Byrne: genio matto da legare -corse girando attorno al palco.Tutte belle le canzoni: "Psycho Killer", "Slippery People" ,"Burning down the house"
RispondiElimina..Di "Speacking in Tongues" amo "This Must be Place"...Fra gli album manca "Stop Making Sense" e "Little Creatures"...Ho fatto un ripasso veloce.. da molto non li ascoltavo...
Solo loro con il loro coerente trasformismo e la loro genialità potevano sostenere il periodo di transizione 1977-1987.
Condivido il tuo immutato entusiasmo per la loro musica..