Later with Jools Holland è un programma musicale della BBC inglese, condotto appunto dal pianista e musicista Jools Holland. Il primo febbraio 2008 ha festeggiato le 200 puntate con una performance dei Radiohead. Va in onda normalmente verso le 11 di sera del venerdì e comprende di solito l'intervista ad un'artista più alcune esibizioni live. Con la nostra TV di stato ci dobbiamo accontentare dei vari cargo o scalo 76 ( numero che non ho mai capito che cavolo rappresenti) dove sono stati capaci di resuscitare perfino Drupi e ovviamente proporre uno special su Tiziano Ferro. Un po' di tempo fa è apparsa con mia sorpresa una mosca bianca o se preferite un alieno nel mortorio musicale della RAI: Vasco Brondi (Luci della centrale elettrica). E' già qualcosa. A cercarla la gente che ha qualcosa da dire e che sa suonare c'è anche in Italia.
Ecco giusto un paio di proposte live di quest'anno al Jools Holland. Fare un confronto con ciò che passa da noi è impietoso ma inevitabile.
TV On the Radio - Golden Age
Ecco giusto un paio di proposte live di quest'anno al Jools Holland. Fare un confronto con ciò che passa da noi è impietoso ma inevitabile.
TV On the Radio - Golden Age
Seasick Steve - Cut my wings (fenomenale bluesman)
pazzesco le luci della centrale elettrica a scalo 76! me l'ero perso.. e devo dire che hanno fatto un bel servizio di presentazione e delle ottime riprese dell'esibizione, segno che se si impegna anche la rai può proporre della musica in maniera interessante
RispondiEliminaperò vasco brondi intervistato da dj francesco?? incredibile!!
il 76 non me lo so spiegare io..
RispondiEliminaSì, siamo proprio agli antipodi. Come la marmellata con la mortadella. Eppure anni fa ho visto coi miei occhi un tedesco che la mangiava.
RispondiEliminaNell'augurarti un sereno e ricco 2009, volevo invitarti a votare i CINEMAeVIAGGI AWARDS: scegli tu i migliori film ed interpreti del 2008!
RispondiEliminaConosco Holland perché ad una sua canzone ha partecipato Joe Strummer, ma non ho mai ascoltato nient'altro di lui. A parte tutto, comunque, buon anno!
RispondiElimina:)
In effetti, una cosa che no avevo ancora fatto è quella di spulciare tra gli amici bloggher di Mat... bè, grazie a te d'esser passato a farmi visita, adesso ho un altro bel blog ricco e interessante dal quale attingere. Ho gia letto qualche post arretrato e devo dire che ti sei subito guadagnato il mio "linkaggio" ;-))) A presto allora...
RispondiEliminamitico lucien: oggi ho passato un po' piu' di tempo a leggere i tuoi post passati, e devo dire che abbiamo molte cose in comune, oltre la passione per la prinz verde. tipo: fare classifiche! ho letto le tue... ma perche' hai fatto le migliori 100 della canzone italiana, e invece la classifica generale l'hai fatta solo per tre posti (pink floyd, radiohead, faber)??? io sto facendo quella delle migliori caznoni di tutti i tempi (sono fermo alla numero 55, post di qualche mese fa, tra pochi giorni aggiorno fino al numero 60)...
RispondiEliminatipo: la classifica dei migliori concerti (mio post del 29 luglio, per me prima posizione: the smiths, roma 1985)
tipo: l'avversione per il nano con le ballerine...
ciao!!!!!!!!!
ah..oh,, scusate: buon 2009!!!!
RispondiEliminaQuella delle tre canzoni mi è venuta così di getto in un momento di ispirazione Dopo ho fatto un lavoro più ragionato però solo su quelle italiane e sugli album italiani e stranieri. Una classifica sulle più belle canzoni di tutti i tempi? Comincerei da quelle tre, però dopo la vedo dura. Vediamo se ce la fai.
RispondiEliminaVerrò a vedere i tuoi concerti.
Che roba! Ma la Mara c'è in tutte le puntate? E' veramente insopportabile. Domani ci sono i miei concittadini Marti, non so quale canzone faranno, forse "September In The Rain"; se ci sarà l'intervista, spero che Andrea mantenga il suo disincantato spirito genovese. Per quanto riguarda Jools Holland, uno dei miei primi post è stata l'esibizione di "Skinny Love" dove Bon Iver si strappa l'anima. E mi piace ricordare l'assolo al piano di Jools nella versione album di "Uncertain Smile" di The The (anche se preferisco sempre l'originaria versione 12" con sax e flauto).
RispondiEliminaNon so se Mara c'è sempre, io non ci guardo quasi mai. Interessanti questi Marti non li conoscevo, mi sono fatto un giro su myspace.
RispondiEliminaSkinny Love l'ho sentita al David Letterman Show due, tre settimane fa: splendida.
Quell'assolo di piano ce l'ho stampato in testa, ma non sapevo fosse suo.
Ti basta una normale parabola da 90 cm orientata su Astra 2d ed un comune rivecitore digitale per poter vedere gratuitamente tutti i canali BBC.
RispondiEliminaGrazie dell'informazione.
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