Prima parte: artisti stranieri
In progress. Ogni tanto me ne viene in mente qualcuno.
- Patti Smith - Il mitico concerto a Bologna nel 1979
- Gong - Visti nel 1979 al Melkweg di Amsterdam. Non era più il gruppo originale di David Allen, c'era rimasto solo Pierre Morlen.
- Devo - Palazzetto di Bologna 1980.
- Talking Heads - Dopo l'uscita di Remain in light non aspettavo che questo momento. Un'onda di energia magnetica.
- Bauhaus - Punto a Capo di Bologna. La potenza del dark in un concerto pazzesco.
- The Selecters - La breve ma intensa stagione dello ska.
- A Certain Ratio - Quando la Factory era un laboratorio di innovazione e idee.
- Section 25 - Idem come sopra
- Killing Joke - Al Punto a Capo di Bologna stipati come sardine. Jaz Coleman con la faccia dipinta di nero faceva quasi paura, come la loro musica che ha influenzato molti gruppi a seguire.
- Siouxsie and the Banshees - Nel 1980 o '81 all'Aleph di Gabicce Mare. Viso a viso, gran fascino e atmosfera dark. Si incazzò come una pantera perché alcuni idioti sputavano e minacciò di andarsene.
- The Damned - Questi al contrario erano loro dal palco a sputare sul pubblico. Ma ormai erano ai titoli di coda.
- Simple Minds - All'epoca di New Gold Dream.
- Tuxedomoon - La classe e l'inventiva di un gruppo controcorrente. Li intervistammo alla radio dove trasmettevo.
- Eurythmics - Nel 1985 dopo l'uscita di Be yourself tonight.
- Style Council - A Ferrara, l'anno prima del loro scioglimento. Paul Weller in cattedra.
- Talk Talk - Malgrado il tormentone anni '80 It's my life, meno commerciali e finti di quanto si potesse immaginare.
- Peter Murphy - Dopo l'uscita di Deep (1989)
- Herbie Hancock
- Path Metheny - Una passione momentanea.
- Dizzy Gillespie - Sono riuscito a vederlo in un improbabile locale di provincia qualche anno prima della sua scomparsa (1993).
- Miles Davis - Due volte: prima a Imola in un concerto strepitoso, poi a Rimini con Zucchero e Joe Cocker. (1988-89)
- David Bowie - Mi pare fosse il 1990. Un emozione pari soltanto alla delusione. Alla quarta canzone Bowie ha un calo improvviso di voce e con rabbia scaraventa in terra l'asta del microfono. Dopo si scusa e ci spiega che nel concerto di Zagabria, causa freddo e maltempo, si è preso una laringite. Da lì in avanti uno strazio: prova con tutto il suo mestiere ad onorare l'impegno, ma la voce è sparita. Adrian Below alla chitarra fa il possibile per salvare la serata.
- Pink Floyd - Con gli anni '90 e la nascita di mio figlio, inizia la mia latitanza dai concerti. Questo però del 1994 a Modena è valso una decade. Sentire suonare dal vivo The dark side of the moon è stata un'emozione indescrivibile.
- Lenny Kravitz - Arena di Verona. A parte la pioggia, una parziale delusione per alcuni inutili atteggiamenti da prima donna, meglio lasciar parlare la musica, cosa che sa ben fare.
- Radiohead - Piazza del Castello di Ferrara, nella torrida estate del 2003, all'apice della loro creatività. Brividi dall'inizio alla fine.
- Massive Attack - A Ravenna, estate 2008. Gran bel concerto.
- Ana Popovic - Rassegna Donne in blues di Bertinoro. Meriterebbe più notorietà questa ottima chitarrista di origine serba nelle cui vene scorre puro rock-blues. Un centinaio di live nel 2008 tra USA ed Europa, con uno stacco di tre mesi per la nascita del primo figlio Luuk.
- Rimpianti: Clash, Lou Reed, David Sylvian, Neil Young.
Allora, prima di tutto ti invidio Miles e Bowie, fino a un certo punto i Floyd (erano già senza Waters e non era la stessa cosa). Poi ti faccio i miei complimenti per Bauhaus, Siouxsie, Damned, Style Council e addirittura Killing Joke.
RispondiEliminaBeh ti invidio un sacco di questi. Ma toglimi una curiosità: dove che hai visto i Talking Heads?
RispondiEliminaI T.H. li vidi al Palazzetto dello sport di Bologna non ricordo più se 1980 o '81. Più probabile il primo. Uno strepitoso Adrian Below alla chitarra.
RispondiElimina@Mat: Un po' hai ragione, soprattutto per la mancanza del suo carisma, ma a livello musicale e visivo è stato un concerto capolavoro.
Lenny è stato così deludente per il suo atteggiamento? Non l'avrei mai detto viste le sue interviste, dove appare spesso dimesso.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana!
Proprio ieri sera pensavo ai miei concerti degli anni '80, Marley, Clash, Police, Dire Straits, Clapton etc etc. Ma ne ho persi molti, alcuni per sempre.....
RispondiElimina@ Kylie: Ho parlato di "parziale" delusione, proprio perché come te, lo immaginavo diversamente come atteggiamento. In realtà lui e la band suonarono bene, ci furono un paio di siparietti di divismo inutili.
RispondiEliminaNon conoscevo l'episodio di Bowie. Peccato.
RispondiEliminaConcordo con quanto detto riguardo ai Pink Floyd ;-)
Purtroppo il concerto di Bowie andò così. Un romano vicino a me disse: "Un seccede niente? Se fossimo stati aRRoma avemmo spaccado tutto!" Io e mia moglie dopo una stronzata del genere la prendemmo anche un po' sul ridere.
RispondiEliminaUna lista di tutto rispetto! Fra i tanti ti invidio i Pink Floyd. Io una lista così lunga la posso fare solo di rimpianti
RispondiEliminaSussurri obliqui
Bella sfilza, davvero.
RispondiEliminami sembra tu non sia un suo grande fan, ma il prossimo Springsteen non fartelo scappare...
ciao Luka
@Luka: Vero, non so bene perché,lo apprezzo ma non è mai scattato quel qualcosa in più
RispondiEliminacomplimenti, bella sfilza!
RispondiElimina...e gia'... manca il boss!
per me numero 1: the smiths roma 1984, primo e ultimo concerto in italia!!! (ma allora non lo sapevamo...), numero 2 green on red roma vicino a castel sant'angelo (al numero 2 forse solo perche' eravamo cosi' pochi che io poggiavo la lattina di birra sopra il piano di chris cacavas?!), numero 3 gun club roma palladium circa anni '80. oscar alla carriera: il boss.
...rimpianti: clash! nirvana!
ammazza gran bel listone!
RispondiEliminati invidio Patti Smith nel 79 cazzooooooo, vabbè manco ero nato :(
@ Spino: Va beh, allora non vale sono io a invidiare te!
RispondiEliminaWoW! Beato te!
RispondiEliminaT'invidio soprattutto i Massive Attack! Anche Patti Smith...Una mia cara amica è pazza di lei.
Ultimamente ho visto i Cure...Fantastici! Soprattutto quando verso la fine hanno suonato "Boys don't Cry" è stato davvero emozionante!
Come non rimpiangere i Clash e Neil Young...
Ciao Lucien, a presto! :)
Ripeto come sopra: hai una bella lista di LIVE, mi sa che la farò anch'io... ;)
RispondiEliminaIo David Bowie lo vidi a Milano, mi pare fosse l'87. Fu grandioso, ricordo Heroes, mi vengono ancora i brividi.
RispondiEliminaI Tooxedomoon li vidi in un teatro piccolissimo a Roma, non li conoscevo, uscii entusiasta.
E ricordo, sempre nello stesso piccolo teatro, Joe Cocker, appena risanato da droga e alcool, inizio degli anni 80, senza voce né forze, ma incredibilmente bravo.
E poi tanti altri....
biglietto
RispondiEliminaconcerto Patty Smith - Bologna 1979
biglietto
RispondiEliminadel concerto dei Devo - Bologna 1980
@indierocker: sarà stata pure la loro unica data italiana, ma quel concerto al Tendastrisce me lo ricordo come una "sveltina" di Morissey e soci. Un ora e dieci e nemmeno un bis...Che delusione....
RispondiEliminaRicordi male. Un'ora e dieci sì, ma ci fu un bis con 4 o 5 canzoni. E comunque: fossero tutte così le "sveltine".
RispondiElimina