venerdì 30 luglio 2010

Visioni: luglio 2010



City Island
- Raymond De Felitta @@½
Commedia apparentemente caustica sulle frustrazioni e sui sogni segreti di una famiglia americana. Desideri inconfessati e scelte che generano equivoci o situazioni paradossali come quando Andy Garcia (padre di famiglia e guardia carceraria che aspira a recitare) sostiene un provino per Scorsese.
Manca il coraggio di spingere fino in fondo sullo stile di Solondz. I toni sono più leggeri, il lieto fine è comunque assicurato.

Draquila l'Italia che trema - Sabina Guzzanti @@@
Niente che gli italiani decentemente informati non sappiano già. Un reportage sulla dittatura della merda (come viene definita amaramente dall'uomo intervistato in chiusura) che ha speculato sulla tragedia del terremoto in cerca di consenso.

Basilicata coast to coast - Rocco Papaleo @@@
Tenero e scapigliato on the road che dà luce ad una regione che merita di essere conosciuta e visitata.

Solomon Kane - Michael J. Bassett @@
Poca soddisfazione per chi era curioso di vedere al cinema le vicende dello spadaccino dark uscito dalla penna di Howard e ambientato in un cupo e violento XVI secolo
Ritmo sostenuto e la solita diatriba fra bene e male con boss finale stile playstation da sconfiggere in duello. Film a basso budget tenuto in ghiaccio e buono per rinfrescare gli spettatori di luglio (piove o nevica incessantemente).

About Elly -Asghar Farhadi @@½
Film iraniano Orso D’ Argento al 59° Festival di Berlino. Bugie e pregiudizi di un gruppo di amici di Tehran che passano una breve vacanza in una villa sul Mar Caspio. Parte con i toni della commedia ma ben presto emerge il dramma: non tanto per la sorte di Elly ma soprattutto per i rapporti malati che regolano la vita delle persone nella società iraniana. Un buon film con un ottimo cast, ma per i miei gusti un po' troppo assillante nel rimarcare insistentemente la sua tesi.

The box - Richard Kelly @@½
Il regista di Donnie Darko ama complicarsi la vita. Tecnicamente e stilisticamente non vi sono dubbi sul suo talento, ma la carne messa al fuoco è troppa. Molto buona la prima parte, perfino rigorosa direi, poi il demone visionario che possiede Kelly prende il sopravvento e ci si ritrova immersi in trip dimensionali, portali liquidi ed esperimenti alieni in un delirio disorganizzato in bilico tra X-Files e David Lynch senza però trovare una chiave estetica convincente. Alla fine la visione è anche coinvolgente e le due ore trascorrono piacevoli a patto di non porsi troppe domande, chiudendo un occhio sulle incongruenze e su alcune bizzarrie come la sequenza della biblioteca.

Kynodontas (Dogtooth) @@@@½
Opera geniale e disturbante di cui ho già parlato qui.

Legenda giudizi nella barra a destra

10 commenti:

  1. Mi rassicuri su The Box, che non mi ispirava granché.
    Tratto da un libro troppo SEMPLICE per farne un filmone americano e, soprattutto, giù fatto in un magnifico episodio di "Ai Confini della realtà" della dutata, perfetta, di 20 minuti.

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  2. Joyello ha ragione a riguardo eh...

    Che sorpresa "Basilicata coast to coast"!

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  3. il cinema di richard kelly a me piace così: imperfetto, pasticcione, confusionario, ma anche vivo e pieno di idee. e le bizzarrie fanno parte del pacchetto, naturalmente :)

    solomon kane e city island mi sembrano abbastanza evitabili, su basilicata ho sentito parere discordanti quindi sono curioso (moderatamente, visto che un film di rocco papaleo non è che mi faccia proprio fremere dalla voglia di vederlo!)

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  4. "Basilicata Coast to Coast" lo recupererò, spero, al cinema all'aperto. Per gli altri nessuna speranza, per ora (i cine normali sono chiusi). Visto "Draquila", e concordo con il tuo commento (in sala, applauso liberatorio alla fine, come fossimo in un festival).

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. bello il film di papaleo, un on the road squinternato lontano dai soliti pieraccionismi. Belle le location del film, ti viene voglia di partire e trovarti in compagnia di quella banda di sgangherati. Sono curioso di vedere Dogtooth, l'ho già nel mio media-player, poi ti farò sapere.
    Buona notte e buona fortuna.

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  7. @ Joyello e Rospo:
    @@½ non è proprio una stroncatura, però questo Kelly non riesce a spiccare ilvolo. Comunque sono sicuro che prima o poi farà un grande film.

    @ Alligatore:
    I cinema all'aperto sono un'ottima alternativa per recuperare le pellicole perse.

    @ Marco:
    Sul cinema siamo onnivori e qualche boiata ogni tanto bisogna vederla (esclusi i cinepanettoni e moccio vileda).

    @ Harmonica:
    Secondo me dovrebbe piacerti!

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  8. Mi aggiungo alla lista degli apprezzatori di Basilicata,senza però eccessivo entusiasmo

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  9. voglio vedere dogtooth ma non lo trovo!

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