La mia passione per i fumetti è nata da bambino con i supereroi della Marvel, personaggi ben presto abbandonati per seguire altri generi. Ancora oggi la libreria del mio studio, oltre che di romanzi e libri di lavoro, è occupata per un terzo da svariate collezioni. Di alcune nel corso degli anni mi sono privato, ma ci sono personaggi/fumetti che sono rimasti nel mio immaginario. Ne ho scelti dieci: ecco i primi cinque in ordine casuale.
Alan Ford, però solo fino al numero 75. Dopo l'abbandono di Magnus i personaggi del gruppo T.N.T. persero la loro anima, soprattutto nel disegno. Ironia e umorismo a palate uniti alla satira sociale, le armi vincenti dell'accoppiata Magnus e Bunker nel raccontare le storie di un gruppo di perdenti e di mitici personaggi come Superciuk, il Robin Hood al contrario.
Da ragazzino Zagor era quello che mi piaceva di più fra i personaggi classici della Bonelli; cominciai a conoscerlo nella bottega del barbiere dove si poteva trovare di tutto: da Tiramolla a Playboy.
Za-gor-te-nay, cioé lo spirito con la scure, come lo chiamano gli indiani. Sempre in compagnia di Cico, compagno fedele dalla fame atavica. Fumetto nato nel 1961 e resiste ancora.
AAHHYAAKK!
La Compagnia della Forca è un epopea corale ambientata nel Medioevo, disegnata divinamente da Magnus con il supporto di Romanini alle chine.
Venti numeri ormai introvabili usciti tra il 1977 e il 1979. Ebbe pochissimo successo, ma in seguito è stato ristampato più volte.
Con Ken Parker il fumetto popolare subisce una brusca sterzata: sceneggiature di inopinato spessore e temi universali (la violenza, il razzismo, lo sfruttamento, la ricerca del proprio io) entrano in uno scenario che è western solo di facciata. ubcfumetti
Grandissimi Berardi e Milazzo, i due autori che ho conosciuto di persona alla fiera del fumetto di Lucca.
L'unico e l'inimitabile. Dalla geniale matita di Andrea Pazienza: il cattivo maestro all'ombra degli sfavillanti anni '80. Protagonista di una serie di storie entrate nell'immaginario collettivo underground come Giallo Scolastico e Verde Matematico; fino alla sua trasfigurazione nelle ultime storie pubblicate su Comic Art (Zanardi at the war e Zanardi Medioevale).
Zanardi for President.
Da ragazzino Zagor era quello che mi piaceva di più fra i personaggi classici della Bonelli; cominciai a conoscerlo nella bottega del barbiere dove si poteva trovare di tutto: da Tiramolla a Playboy.
Za-gor-te-nay, cioé lo spirito con la scure, come lo chiamano gli indiani. Sempre in compagnia di Cico, compagno fedele dalla fame atavica. Fumetto nato nel 1961 e resiste ancora.
AAHHYAAKK!
La Compagnia della Forca è un epopea corale ambientata nel Medioevo, disegnata divinamente da Magnus con il supporto di Romanini alle chine.
Venti numeri ormai introvabili usciti tra il 1977 e il 1979. Ebbe pochissimo successo, ma in seguito è stato ristampato più volte.
Con Ken Parker il fumetto popolare subisce una brusca sterzata: sceneggiature di inopinato spessore e temi universali (la violenza, il razzismo, lo sfruttamento, la ricerca del proprio io) entrano in uno scenario che è western solo di facciata. ubcfumetti
Grandissimi Berardi e Milazzo, i due autori che ho conosciuto di persona alla fiera del fumetto di Lucca.
L'unico e l'inimitabile. Dalla geniale matita di Andrea Pazienza: il cattivo maestro all'ombra degli sfavillanti anni '80. Protagonista di una serie di storie entrate nell'immaginario collettivo underground come Giallo Scolastico e Verde Matematico; fino alla sua trasfigurazione nelle ultime storie pubblicate su Comic Art (Zanardi at the war e Zanardi Medioevale).
Zanardi for President.
Io sono stato al tempo stesso più selettivo e più limitato, forse banale: Tex e Topolini, un po' di Cocco Bill e stop. E qualche altro assaggio solo grazie alla serie (televisiva!) Supergulp.
RispondiEliminala compagnia..mi manca (ma vista la penna autrice, mi piacerebbe sicuramente). gli altri li ho apprezzati in toto, Zagor su tutti!
RispondiElimina...(Prima parte)
RispondiElimina- Corto Maltese
- B.C. (Johnny Hart)
- Blek macigno
- Mafalda (Quino)
- Ranxerox (da quando si chiamava Rank Xerox)
@ Zio Scriba:
RispondiEliminaBeh ma Jacovitti è stato un grande! Non hai avuto il diario Vitt?
@ Unwise:
Se ti piace Magnus, la compagnia della forca è un must.
@ Lysercic:
Giustissima la precisazione su Rank Xerox su cui torneremo nella seconda parte, facendo anche il personaggio di di Tamburini-Liberatore del gruppo dei 10.
Alan Ford e Zagor, poi Cocco Bill e Zorry Kid (qualcuno lo ricorda? era sul corriere dei piccoli, sempre di Jac), Batman e L'Uomo Ragno, Diabolk e Dylan Dog, e of course, Zanardi. Questi i miei idoli di carta. Ah, e le storie di Zio Tibia.
RispondiEliminaBe', come sai sono allergico alle classifiche, ma tra questi ho letto e riletto Ken Parker (tra i seriali, anche se non era un semplice seriale, secondo solo a Dylan Dog come letture). Paz e Mangus maestri assoluti. De Lo straniero ne abbiamo già parlato ...e non dimentichiamo Valentina., Corto e qualche buon Manara.
RispondiElimina@ Harmonica:
RispondiEliminaA Diabolik ho sempre preferito Kriminal. E' vero, Zio Tibia!!
@ Alligatore:
Beh dai, più che una classifica è un semplice elenco.
Finalmente estimatore di Ken Parker! :)
Io e Crepax invece mai avuto feeling.
tra tex e zagor (qualcuno dei miei amici leggeva anche mr No) ho sempre preferito ken parker. poi ho seguito a lungo mertyn mystere e nathan never.
RispondiEliminaLu, ma tu lo ricordi un personaggio che si chiamava Superchunk? con superpoteri alcolici? troppo simpatico.
ciao
g
i Marvel non mi sono mai piaciuti, da piccolo leggevo Topolino, Asterix, Jacovitti (Pippo Pertica e Palla su tutti), Charlie Brown e Mafalda poi sono arrivati il Paz e Tambruni e la mia visione dei fumetti è cambiata...
RispondiEliminaprovo con una classifica dei miei 'classici':
Zanardi, Petrilli e Colasanti + Pentothal (per forza) del Paz
Arzach + il maggior Grubert di Moebius
Alan Ford, la Compagnia della Forca di Magnus
Ranxerox di Liberatore-Tamburini
Ken Parker di Berardi-Milazzo
Lo scimmiotto di Manara
Corto Maltese di Pratt
recentemente non sono da non trascurare le produzioni di Gipi, Toffolo, Palumbo e la Ghermandi
ALAN FORD,ZAGOR,TEX,KRIMINAL,SATANIK,
RispondiEliminaZANARDI,COSE DA 'PAZ,LE STORIE A FUMETTI SUL MALE E SU FRIGIDAIRE, LINUS..c'e altro ma in questo momento non ricordo.
@ G.
RispondiEliminaAnch'io leggevo Mister No. Come dimenticarsi Supeciuk, che rubava ai poveri per dare ai ricchi (molto d'attualità ancora oggi, mi pare).
@ Cherotto:
Paz, Magnus e Liberatore su tutti.
Mr Hyde:
Fra i più recenti mi ero fatto prendere da Lilith, semestrale Bonelli con testo e disegni di Luca Enoch.
Ti ringrazio dell'informazione e volevo segnalare questo post a g(per superciuc) e a te perchè ti piace tom waits
RispondiEliminavohttp://cassetticonfusi.blogspot.com/2011/02/proposito-del-bere-consapevole.htmllevo
Il diario Vitt? Sì, sì, almeno un paio di volte, se ricordo bene...
RispondiEliminaSuperchunk? o Superciuk?
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