Pochi minuti fa sono uscito un attimo di casa sotto il vento sferzante dell'est che mi soffiava pezzi di ghiaccio sulla faccia e mi è venuta in mente questa canzone; vista la stagione che stiamo passando in Romagna (e non solo), l'unica possibile.
La breve storia della dark-wave italiana è partita da qui (prima però c'erano stati i Gaznevada). L'album Siberia è del 1984 ma i Diaframma si erano formati a Firenze nel 1980 come cover band dei Joy Division; erano gli anni nei quali anch'io iniziavo a suonare con i Reverse e si guardava soprattutto oltremanica calamitati da quel sound che dalle nostre parti non aveva ancora sfondato.
Loro furono tra i primi a rielaborarlo in maniera originale, cantando in italiano.
Loro furono tra i primi a rielaborarlo in maniera originale, cantando in italiano.
canzone splendida,è vero quando fa freddo mi viene sempre in mente siberia..
RispondiEliminaGrazie per il dono di una riscoperta in questa sera buia e tempestosa, dove il gelo ti taglia la faccia e veramente la Siberia è più vicina!
RispondiEliminaStranamente, pur apprezzando Altrove, Siberia ecc., preferisco i Diaframma più recenti, quelli un po'dismessi del Fiumani solista, li trovo veramente poetici.
RispondiEliminagrandi proprio perchè cantavano in italiano...bello anche il libro di Fiumani.
RispondiEliminaGrazie per la condivisione, non la conoscevo!
RispondiEliminaComunque Siberia anche qui a Campobasso...dire sepolti dalla neve è alquanto riduttivo!
Disco generazionale, l'ho amato molto.
RispondiEliminagianf: gli ultimi Diaframma li trovo inascoltabili, ho appena sentito "Niente di serio", di una pochezza desolante...
è triste pensare che fiumani resta artista di culto e di nicchia mentre pelù e renzulli sono diventati la macchietta di sè stessi.....
RispondiEliminaCaro amico di Romagna e di gelo,
RispondiEliminacome te la passi questa mattina ?
Siberia hai detto ? Altro che !!! Mia moglie ha appena finito di cucinare il il borsh (che detto fra di noi, con la piadina fa proprio schifo) e me lo servirà tra poco nella dacia in giardino.
Un abbraccio.
P.S.: a me piacevano anche i Gaz, prima che si montassero la testa e si fumassero il cervello.
Allelimo,è vero, l'ultimo disco è proprio brutto, mi riferivo ai precedenti ad esempio Donne mie.
RispondiEliminaArrangiamenti inesistenti, tutto alla cazzo ma testi molto belli.
A proposito, ti leggo sempre,il tuo blog è veramente ottimo e soprattutto molto, molto divertente.
Allelimo, ho letto cosa ne pensi di chi incensa i dischi parlando solo dei testi e delle copertine:) se poi aggiungo che ho circa la tua età e colleziono vinile sono fottuto :))
RispondiElimina@ face:
RispondiEliminaIn questo momento ascolterei anche "Vamos a la playa" purché finisse 'sta tormenta. Stamattina quasi non si riusciva ad uscire di casa.
@ Nella:
Però adesso anche basta...
@ Granduca:
Sick Soundtrack è il più bel disco di new wave italiana... poi il baratro.
Ieri sulla teiera ci siamo fatti fuori uno strudel e un castagnaccio: tutte calorie per spalare la neve.
@ gianf e allelimo:
Anche a me l'ultimo non è piaciuto per niente.
@ melinda:
Noi "adriatici" più o meno siamo messi tutti così. E' come la nevicata del '29 (dicono).
@ diamond dog:
Pelù e Renzulli purtroppo li ho visti con da Fazio: impresentabili!
@ Cirano:
Non sapevo del libro. E' autobiografico?
Canzone in sintonia con l'atmosfera di questi giorni... Non ho una grande cultura musicale, non li conoscevo... grazie per avermene dato l'opportunità
RispondiEliminaQuanti ricordi, quante emozioni, che canzone, Lucien !
RispondiElimina@ Lucien, Allelimo e Gianf
RispondiEliminaBrrrr brrrr anche a me in questi giorni è venuto in mente il brano.
Qualche settimana fa dalle mie parti ha suonato Fiumani con i Diaframma attuali (basso e batteria), il posto era poco più di un garage.
Devo dire che è stato un filo patetico.
Davanti in prima linea vi erano dei quarantenni (4 o 5 circa)che pogavano uno poi è rimasto a torso nudo.
Dopo circa 30 40 minuti sono uscito a farmi una tabaccata, poi me ne sono andato.
@ Blackswan e Enrico:
RispondiEliminaIn effetti meglio tenersi i ricordi che vivere situazioni come quella descritta.
E'stato anche dalle mie parti e l'ho perso per un soffio, pare proprio essere stato un disastro e ti credo.
RispondiEliminaNon è un paese per vecchi.