lunedì 12 gennaio 2009

30 anni di concerti


Prima parte: artisti stranieri
In progress. Ogni tanto me ne viene in mente qualcuno.

  • Patti Smith - Il mitico concerto a Bologna nel 1979
  • Gong - Visti nel 1979 al Melkweg di Amsterdam. Non era più il gruppo originale di David Allen, c'era rimasto solo Pierre Morlen.
  • Devo - Palazzetto di Bologna 1980.
  • Talking Heads - Dopo l'uscita di Remain in light non aspettavo che questo momento. Un'onda di energia magnetica.
  • Bauhaus - Punto a Capo di Bologna. La potenza del dark in un concerto pazzesco.
  • The Selecters - La breve ma intensa stagione dello ska.
  • A Certain Ratio - Quando la Factory era un laboratorio di innovazione e idee.
  • Section 25 - Idem come sopra
  • Killing Joke - Al Punto a Capo di Bologna stipati come sardine. Jaz Coleman con la faccia dipinta di nero faceva quasi paura, come la loro musica che ha influenzato molti gruppi a seguire.
  • Siouxsie and the Banshees - Nel 1980 o '81 all'Aleph di Gabicce Mare. Viso a viso, gran fascino e atmosfera dark. Si incazzò come una pantera perché alcuni idioti sputavano e minacciò di andarsene.
  • The Damned - Questi al contrario erano loro dal palco a sputare sul pubblico. Ma ormai erano ai titoli di coda.
  • Simple Minds - All'epoca di New Gold Dream.
  • Tuxedomoon - La classe e l'inventiva di un gruppo controcorrente. Li intervistammo alla radio dove trasmettevo.
  • Eurythmics - Nel 1985 dopo l'uscita di Be yourself tonight.
  • Style Council - A Ferrara, l'anno prima del loro scioglimento. Paul Weller in cattedra.
  • Talk Talk - Malgrado il tormentone anni '80 It's my life, meno commerciali e finti di quanto si potesse immaginare.
  • Peter Murphy - Dopo l'uscita di Deep (1989)
  • Herbie Hancock
  • Path Metheny - Una passione momentanea.
  • Dizzy Gillespie - Sono riuscito a vederlo in un improbabile locale di provincia qualche anno prima della sua scomparsa (1993).
  • Miles Davis - Due volte: prima a Imola in un concerto strepitoso, poi a Rimini con Zucchero e Joe Cocker. (1988-89)
  • David Bowie - Mi pare fosse il 1990. Un emozione pari soltanto alla delusione. Alla quarta canzone Bowie ha un calo improvviso di voce e con rabbia scaraventa in terra l'asta del microfono. Dopo si scusa e ci spiega che nel concerto di Zagabria, causa freddo e maltempo, si è preso una laringite. Da lì in avanti uno strazio: prova con tutto il suo mestiere ad onorare l'impegno, ma la voce è sparita. Adrian Below alla chitarra fa il possibile per salvare la serata.
  • Pink Floyd - Con gli anni '90 e la nascita di mio figlio, inizia la mia latitanza dai concerti. Questo però del 1994 a Modena è valso una decade. Sentire suonare dal vivo The dark side of the moon è stata un'emozione indescrivibile.
  • Lenny Kravitz - Arena di Verona. A parte la pioggia, una parziale delusione per alcuni inutili atteggiamenti da prima donna, meglio lasciar parlare la musica, cosa che sa ben fare.
  • Radiohead - Piazza del Castello di Ferrara, nella torrida estate del 2003, all'apice della loro creatività. Brividi dall'inizio alla fine.
  • Massive Attack - A Ravenna, estate 2008. Gran bel concerto.
  • Ana Popovic - Rassegna Donne in blues di Bertinoro. Meriterebbe più notorietà questa ottima chitarrista di origine serba nelle cui vene scorre puro rock-blues. Un centinaio di live nel 2008 tra USA ed Europa, con uno stacco di tre mesi per la nascita del primo figlio Luuk.
  • Rimpianti: Clash, Lou Reed, David Sylvian, Neil Young.
Ana Popovic - foto che ho scattato al live del 29/07/08









21 commenti:

  1. Allora, prima di tutto ti invidio Miles e Bowie, fino a un certo punto i Floyd (erano già senza Waters e non era la stessa cosa). Poi ti faccio i miei complimenti per Bauhaus, Siouxsie, Damned, Style Council e addirittura Killing Joke.

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  2. Beh ti invidio un sacco di questi. Ma toglimi una curiosità: dove che hai visto i Talking Heads?

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  3. I T.H. li vidi al Palazzetto dello sport di Bologna non ricordo più se 1980 o '81. Più probabile il primo. Uno strepitoso Adrian Below alla chitarra.

    @Mat: Un po' hai ragione, soprattutto per la mancanza del suo carisma, ma a livello musicale e visivo è stato un concerto capolavoro.

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  4. Lenny è stato così deludente per il suo atteggiamento? Non l'avrei mai detto viste le sue interviste, dove appare spesso dimesso.
    Un abbraccio e buona settimana!

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  5. Proprio ieri sera pensavo ai miei concerti degli anni '80, Marley, Clash, Police, Dire Straits, Clapton etc etc. Ma ne ho persi molti, alcuni per sempre.....

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  6. @ Kylie: Ho parlato di "parziale" delusione, proprio perché come te, lo immaginavo diversamente come atteggiamento. In realtà lui e la band suonarono bene, ci furono un paio di siparietti di divismo inutili.

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  7. Non conoscevo l'episodio di Bowie. Peccato.
    Concordo con quanto detto riguardo ai Pink Floyd ;-)

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  8. Purtroppo il concerto di Bowie andò così. Un romano vicino a me disse: "Un seccede niente? Se fossimo stati aRRoma avemmo spaccado tutto!" Io e mia moglie dopo una stronzata del genere la prendemmo anche un po' sul ridere.

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  9. Una lista di tutto rispetto! Fra i tanti ti invidio i Pink Floyd. Io una lista così lunga la posso fare solo di rimpianti
    Sussurri obliqui

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  10. Bella sfilza, davvero.
    mi sembra tu non sia un suo grande fan, ma il prossimo Springsteen non fartelo scappare...
    ciao Luka

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  11. @Luka: Vero, non so bene perché,lo apprezzo ma non è mai scattato quel qualcosa in più

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  12. complimenti, bella sfilza!
    ...e gia'... manca il boss!
    per me numero 1: the smiths roma 1984, primo e ultimo concerto in italia!!! (ma allora non lo sapevamo...), numero 2 green on red roma vicino a castel sant'angelo (al numero 2 forse solo perche' eravamo cosi' pochi che io poggiavo la lattina di birra sopra il piano di chris cacavas?!), numero 3 gun club roma palladium circa anni '80. oscar alla carriera: il boss.
    ...rimpianti: clash! nirvana!

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  13. ammazza gran bel listone!
    ti invidio Patti Smith nel 79 cazzooooooo, vabbè manco ero nato :(

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  14. @ Spino: Va beh, allora non vale sono io a invidiare te!

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  15. WoW! Beato te!
    T'invidio soprattutto i Massive Attack! Anche Patti Smith...Una mia cara amica è pazza di lei.

    Ultimamente ho visto i Cure...Fantastici! Soprattutto quando verso la fine hanno suonato "Boys don't Cry" è stato davvero emozionante!

    Come non rimpiangere i Clash e Neil Young...

    Ciao Lucien, a presto! :)

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  16. Ripeto come sopra: hai una bella lista di LIVE, mi sa che la farò anch'io... ;)

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  17. Io David Bowie lo vidi a Milano, mi pare fosse l'87. Fu grandioso, ricordo Heroes, mi vengono ancora i brividi.
    I Tooxedomoon li vidi in un teatro piccolissimo a Roma, non li conoscevo, uscii entusiasta.
    E ricordo, sempre nello stesso piccolo teatro, Joe Cocker, appena risanato da droga e alcool, inizio degli anni 80, senza voce né forze, ma incredibilmente bravo.
    E poi tanti altri....

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  18. @indierocker: sarà stata pure la loro unica data italiana, ma quel concerto al Tendastrisce me lo ricordo come una "sveltina" di Morissey e soci. Un ora e dieci e nemmeno un bis...Che delusione....

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  19. Ricordi male. Un'ora e dieci sì, ma ci fu un bis con 4 o 5 canzoni. E comunque: fossero tutte così le "sveltine".

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