venerdì 15 gennaio 2010

Blue Velvet: Candy Colored Clown

Dennis Hopper nei panni dello psicopatico Frank Booth in una mitica scena di Velluto blu (David Lynch,1986).
La canzone che scatena prima la commozione e poi la follia di Frank ("fottutamente soave") si intitola In Dreams, un brano del 1963 di Roy Orbison. La frase finale è storia del cinema.

8 commenti:

  1. Yeah! Capolavoro in purezza...lo vidi a Locarno in inglese e rimasi stordito...

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  2. ti dirò, è una canzone che commuove anche me, uhe però non sono un tipo alla Frank... ;o)

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  3. a me fa sobbalzare sempre il cuore vedere l'agente Cooper!

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  4. let's fuck! i'd fuck anything that moooooves!

    o anche, fuck forever, per dirla con pete doherty!

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  5. Adoro questo film, adoro questa parte (ma anche tutte le altre), adoro questa Rossellini (la mia preferita di tuti i suoi film), questo Hopper...epocale. Roy Orbison, rilanciato in quel periodo (forse grazie al film, se non ricordo male), meritava di più.

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  6. Ho trovato il tuo interessantissimo blog per caso e l'ho cominciato a leggere con grande passione. Ottimi gusti e anche invidiabile capacità di sintesi. Complimenti davvero.

    Francesco

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  7. Dennis Hopper è un vero animale dello schermo, niente da aggiungere.

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