lunedì 19 aprile 2010

Scherzi da bar #2 - Il palo del compleanno

Viste le richieste, con un po' di ritardo, ecco il secondo episodio.

Nel bar di paese, la noia dei pomeriggi da disoccupati o da studenti di provincia poco volenterosi, portava spesso all'invenzione di passatempi goliardici e scherzi ignoranti.
Il palo del compleanno più che uno scherzo era un supplizio riservato solo ai tirchi che ostinatamente tentavano di sottrarsi alla tradizione di offrire da bere in occasione del proprio compleanno. Il palo in questione era quello del divieto di sosta a pochi metri dal bar. La vittima, una volta catturata, veniva trasportata in posizione orizzontale a gambe ben divaricate e spinta avanti e indietro contro il palo un numero di volte equivalente agli anni compiuti. Questo scherzo, a differenza dell'appeso, me lo sono risparmiato, anche se era una tortura simbolica (o quasi).
A breve: Il ghiacciolo alla cipolla.

5 commenti:

  1. In effetti questo è bruttino, ma in fondo gli avarognoli fanno proprio schifo, e si meriterebbero pure di peggio... Attendo con ansia il ghiacciolo alla cipolla... :D

    RispondiElimina
  2. E' così che sono nati i Bee geas?
    ;-)

    RispondiElimina
  3. gees*..si insomma quelli....
    AAAh AAAh AAAh...ho tentato di scrivere in falsetto..

    RispondiElimina
  4. Dalle mie parti sia chiamava "campana" il risultato era lo stesso. :)

    RispondiElimina

Welcome