lunedì 9 gennaio 2012

Honey Devash: ninna nanna per grandi


Quando mi capita (per fortuna raramente) di svegliarmi e non riuscire a riprendere sonno, di solito ricorro alla musica. Sabato notte mai scelta fu più azzeccata: per 38 minuti mi sono fatto cullare viaggiando con Honey Devash, disco di un duo americano formato (per me) da sconosciuti: Gregg Kowalsky e Marielle Jakobsons; si fanno chiamare Date Palms. Di giorno non ero mai riuscito ad ascoltarlo per intero; è un disco d'altri, tempi formato da due soli brani: uno sul lato A e l'altro sul lato B. Un viaggio immersivo; un'esperienza metafisica, legata alle oscillazioni degli apparati elettronici e acustici, che alla lunga danno davvero l'impressione che anche l'aria dell'ambiente nel quale ci si trova subisca quelle rarefazioni e inflessioni ottiche caratteristiche del miraggio. (ondarock)

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