Cosa chiedere di più a un disco che regala canzoni come Satellite of love, Perfect day, Walk on the wild side e Vicious tutte in una volta? Emozioni, poesia e trasgressione: il massimo, soprattutto negli anni in cui si scoprivano Rimbaud, Baudelaire e i poeti maledetti. Da un trio composto da Lou Reed, Mick Ronson alla chitarra e David Bowie alla produzione (e anche nei cori) non poteva che scaturire qualcosa di unico nella storia del rock.
14) Neil Young - Harvest
Ho dedicato diversi post a questo vero e proprio disco di formazione e alle sue canzoni.
15) Genesis - Foxtrot
E' il disco dei Genesis che ho scelto perché è quello che più spesso ha girato nel piatto del mio giradischi. Il motivo sta soprattutto nella facciata B, occupata quasi interamente dalla suite capolavoro in sette movimenti intitolata Supper's Ready. A mio avviso una delle più alte espressioni (sia per il livello compositivo che per la complessità dei testi) della musica progressive.
16) Allman Brothers Band - Eat a Peach
Doppio album gemello del precedente Live at Filmore East. Blues rock sudista ai massimi livelli con le strepitose performances alle chitarre della coppia Richard Betts - Duane Allman (morto in un incidente poco prima dell'uscita del disco) e la doppia batteria. Vinile scomparso misteriosamente dalla mia collezione tanti anni fa.
16) Allman Brothers Band - Eat a Peach
Doppio album gemello del precedente Live at Filmore East. Blues rock sudista ai massimi livelli con le strepitose performances alle chitarre della coppia Richard Betts - Duane Allman (morto in un incidente poco prima dell'uscita del disco) e la doppia batteria. Vinile scomparso misteriosamente dalla mia collezione tanti anni fa.
ITALIANI
17) Alan Sorrenti - Aria
Ho deciso di riservare una quota alla musica italiana. Dovremmo essere circa sui 25 dischi.
Prima di trasformarsi da figlio dei fiori a figlio delle stelle, Alan Sorrenti è stato un artista con un percorso musicale originale tra progressive e psichedelia, unico nel panorama italiano.
Prima di trasformarsi da figlio dei fiori a figlio delle stelle, Alan Sorrenti è stato un artista con un percorso musicale originale tra progressive e psichedelia, unico nel panorama italiano.
Lascia lente le briglie del tuo ippogrifo, o Astolfo,
e sfrena il tuo volo dove più ferve l'opera dell'uomo.
Però non ingannarmi con false immagini
ma lascia che io veda la verità e possa poi toccare il giusto.
Da qui messere si domina la valle: ciò che si vede è
ma se l'imago è scarna al vostro occhio
scendiamo a rimirarla da più in basso e planeremo in un galoppo alato
entro il cratere dove gorgoglia il tempo.
19) Premiata Forneria Marconi - Storia di un minuto
Nella prima metà degli anni '70 ci fu in Italia una vera e proprio esplosione della musica progressive con la nascita di tantissimi gruppi anche interessanti: un universo vario dai nomi incredibilmente suggestivi e fantasiosi. Su italianprog li trovate tutti. Questo della PFM può essere considerato una delle pietre miliari del genere. Una stagione musicale che all'epoca, chi era ragazzino come me, ha vissuto di sfuggita.
E anche questi li ho tutti e mi piacciono assai ( Harvest Uber Alles ).Bello sapere di non essere soli nella vita :)
RispondiEliminadirei
RispondiEliminalittle red record matching mole
caravanserai di santana
roxy music
waka jawaka di zappa
poi non mi ricordo
Sarò di parte, ma che bella annata ;)
RispondiEliminaLucien, ne aggiungo uno solo e mi scandalizzo che non sia nei tuoi:
RispondiEliminaNick Drake- Pink Moon.
:)
Allora...anche qui i primi sei che mi vengono in emnte, ovviamente depurati da quelli che tu, Lucien, hai inserito:
RispondiEliminaClose to the edge-Thick as a brick-Grave new world (gli Strawbs sono stati un po' sottovalutati, secondo me...)-Long John Silver-Ziggy Stardust (DD battuto sul tempo!)-Exile on main street
P.S.Grande anno per la Musica italiana!...ci furono anche i secondi album(splendidi! di PFM e Banco), Lucio Battisti sfoderò 2 Grandi album...
N.B.Caravanserai non l'ho messo perchè già citato da Brazz...secondo me è IL CAPOLAVORO dei Santana!!!
RispondiEliminadai che fra un pò comincio a divertirmi..arriverà il 77 no?ah ah...
RispondiElimina@ Blackswan:
RispondiEliminaPiccole gioie quotidiane :)
@ Brazz:
Arriva, arriva e il numero di dischi aumenterà nettamente.
@ Allelimo:
Drake chi? :)
@ Totonno:
Ottime scelte anche le tue come sempre. Battisti arriverà nel '74.
@ Alligatore:
Qui siamo tutti di parte! :)
Lucien:quindi mi liberi un posto mettendo tu Anima Latina...:)
RispondiEliminaLucien, ti perdono perchè avevi messo Hunky Dory nel 1971 ma non può mancare lo stesso Ziggy Stardust. A parte il valore intrinseco è un disco fondamentale anche per impostare la stagione del punk che sarebbe stata prossima a venire....
RispondiElimina:-)
DD...ma ci eravamo messi d'accordo che l'avrei messo io per farti schaittare 'ncuorpo!!;:)
RispondiElimina@ Diamond Dog:
RispondiEliminaHai tanta ragione, come tanti sono i dischi del duca... mea culpa! E se mettessi quello col tuo nome?