La settimana scorsa ero ad un incontro su Gianni Rodari e mi sono appuntato un suo pensiero che mi ha colpito e che condivido.
"Se dipendesse da me, imparare uno strumento musicale diventerebbe quasi obbligatorio. Potete immaginare di essere senza gusto, di non sentire il sapore dei cibi o di essere senza tatto...Un uomo senza musica è come un uomo senza gusto o senza udito; ha un senso in meno."
Quest'anno è il trentennale della sua scomparsa (Roma, aprile 1980).
"Se dipendesse da me, imparare uno strumento musicale diventerebbe quasi obbligatorio. Potete immaginare di essere senza gusto, di non sentire il sapore dei cibi o di essere senza tatto...Un uomo senza musica è come un uomo senza gusto o senza udito; ha un senso in meno."
Quest'anno è il trentennale della sua scomparsa (Roma, aprile 1980).
Meraviglioso Rodari: intanto gli sono grato per le sue "Favole al telefono", "Il libro degli errori" e tanti altri: mia mamma me li leggeva da piccolo, e per la curiosità di leggermeli da solo ho imparato a farlo molto prima di andare a scuola. Crescere senza Scrittura e senza Storie è come crescere privi di TUTTI quanti i sensi. Però ha ragione anche sulla musica: come mi manca il saper suonare...
RispondiEliminaTi voglio bene, Gianni!
pensiero condiviso, ho visto sabato un film intitolato i gatti persiani che racconta di questi gruppi musicali semiclandestini che cercano di fare musica a Teheran, noi diamo per scontato il fatto di ascoltare una certa musica che ci piace, lì a quanto pare non è così, ci vogliono le autorizzazioni per suonare qualcosa che non sia la musica tradizionale
RispondiEliminac'è una sequenza dove uno dei protagonisti va da un funzionario per chiedere un permesso e questo gli dice più o meno così: non è solo per la musica, potete suonare ma non ballare.
ho pensato che io non potrei resistere senza le mie "colonne sonore"
zio) hai una mamma in gamba!
RispondiEliminaluke) non conosco questo ragazzo dalla bocca incredibile. mò mi documento. te lo ho già detto che tu sei la mia fonte di apprendimento?! sì, che te l'ho detto.
:) love, mod
sarà il periodo. a fine aprile, quì nel mio paese, hanno intitolato la direzione didattica a Rodari con la presenza della sig.ra Rodari che ha ricevuto i complimenti da quel "vecchio" polletto del mio 86nne papà....
RispondiEliminaQuesto ricordo mi commuove. Da bambino anch'io leggevo quelle favole...Ma quant'è cambiato il mondo da allora? Un Rodari al giorno d'oggi non avrebbe nessuna possibilità di esistere...
RispondiEliminaConoscevo questa sua frase. E la condivido in pieno. Rodari é stata una grande persona di cultura ed intelligenza.
RispondiEliminachi indo vina chi sono vince un panino col prosciutto coto
RispondiEliminachindovina perche mi ciamo così vince un cd verbatim un po’ rotto mi e apena cascato
indizzio per il primo cuesito:
ho comeso un erore fatale in un oblog giovedi 22
indizzii pe il secondo:
sir vano e Michele Campovecchio
Te sei quello che stava alla destra di "Gazpacho" Gasparri in quella foto da urlo, con quella faccia perchè avevi appena fatto una scuregia. Sbaglio?
RispondiEliminaPer il mestiere che faccio Rodari è una risorsa INDISPENSABILE!
RispondiEliminaEstremizzerei il pensiero citato dichiarando che un uomo senza musica non ha solo un senso in meno, un uomo senza musica NON HA SENSO (punto).
Se sei interessato a Rodari e la musica guarda qui: http://www.musicheria.net/home/default.asp?id_testo=1012&pagina=Notizie
RispondiElimina@ Zio Scriba:
RispondiEliminaIo ho fatto altrettanto con mio figlio. Rodari è un autore senza tempo. Per imparare a suonare non è mai troppo tardi: mio padre ha imparato a suonare la chitarra a 40 anni!
@ Zefirina:
Io uguale, sarei muerto!
@ Mod: Lo sai che la cosa è reciproca?
@ Webbatici:
Chissà forse qualche Rodari esiste anche oggi, ma interessa a pochi.
@ Grace:
Non posso che condividere!
@ Resto in ascolto:
La scuola può essere solo grata a un personaggio come Rodari di essere esistito.
@ webatici: aqua
RispondiEliminaObbligo è un termine forte, ma nei riguardi della musica ci può anche stare, infatti prima ancora della parola per comunicare abbiamo usato i suoni.
RispondiEliminaaffermazione verissima e non solo perché l'ha detta uno dei miei miti.
RispondiEliminasuonavo il sax da ragazzo, uno dei miei rimpianti, ma m'è rimasta la "mentalità" preziosa
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RispondiEliminaquoto allelimo.
RispondiEliminaPoi le parole di Rodari erano musica suonata senza strumenti.
Meravigliose parole quelle di Rodari.fanno si che la vita abbia un senso più ampio.
RispondiEliminaGiamp
anche io sono cresciuto con le favole al telefono di Rodari! Che nostalgia! Quando torno a Palermo voglio cercare quel libro tra le mie vecchie letture dell'infanzia!
RispondiEliminaManfredi
Rodari è stato e continua a essere un fine educatore, in primo luogo per gli adulti e per i genitori.
RispondiEliminaMi hai fatto venire voglia di farmi un regalo, e andare a rileggere tutte le sue filastrocche. :)
Salve,
RispondiEliminasegnalo le canzoni eco-pacifiste tratte da poesie e filastrocche di Gianni Rodari su www.myspace.com/orecchioverde