The road - John Hillcoat @@@@
Dopo averlo visto in lingua originale nel pc quando non si sapeva se sarebbe stato distribuito, sono andato al cinema a rivederlo perchè merita.
Cosa voglio di più - Silvio Soldini @@@½
Soldini punta il suo zoom sulla periferia anonima dell'hinterland milanese fino ad entrare a poco a poco nella vita delle persone mettendone a nudo nevrosi, frustrazioni e desideri.
La regina dei castelli di carta - Daniel Alfredson @@
Leggendo i tre libri di Stieg Larsson mi ero appassionato alle vicende dell'hacker punk Lisbeth Salander, ma la trasposizione al cinema mi è parsa deludente e priva di phatos.
Oltre le regole (The Messenger) - Oren Moverman @@
Ormai la guerra in Iraq è stata sviscerata in tutti i suoi aspetti. Con ottime pellicole: Nella valle di Elah, The Hurt Locker, Redacted; con altre meno riuscite come Brothers e questa storia che ha come protagonisti due militari che hanno il compito ingrato di avvisare i familiari dei militari deceduti. La routine del lavoro e la monotonia sull'orlo del fallimento delle loro vite sono il leit motiv di un film sensa sussulti.
Lourdes - Jessica Haussner @@½
Il desiderio umano di sconfiggere la sofferenza e la malattia sfruttato dalla macchina da soldi della più famosa meta di pellegrinaggio del mondo. Una specie di horror postmoderno e impietoso che però alla fine lascia anche momenti di noia e un vago senso di depressione.
Gli amori folli - Alan Resnais @@½
Coraggioso, non privo di fascino, ma inestricabile.
Donne senza uomini - Shirin Neshat @@@
Leone d'Argento all'ultimo Festival di Venezia per la regista iraniana. Il suicidio come forma estrema di ribellione (non svelo nulla è l'incipit del film) o la fuga dal mondo maschile come unica possibilità di emancipazione. Ambientato negli anni '50 con chiari riferimenti all'Iran attuale, dove la situazione femminile non è certo migliorata.
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